CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] . Nel novembre 1871, presentato dall'ex compagno d'armi Enrico Perucca di Torino, entrò personalmente in rapporti con MicheleBakunin, che allora si trovava a Locarno e conduceva una sua autonoma azione di proselitismo, in dissidio col Consiglio ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] 1865).
Nel giugno del '65 si stabili a Napoli MicheleBakunin e convertì alle tesi all'anarchismo molti democratici. Tra . Sulla sua partecipazione a Libertà e giustizia cfr. M. Nettlau, Bakunin e l'Internaz. in Italia dal 1864 al 1872, Ginevra 1928, ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] gli ultimi anni del grande rivoluzionario russo Michail Bakunin, dall’esperienza della Baronata (la villa presso in Italia gli permetterà la costruzione di un mulino, il San Michele, e l’avvio di una difficile ma congeniale attività di mugnaio ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] Comte all'amicizia con Antonio Labriola, dalla conoscenza di M. Bakunin alla ripresa dell'attività letteraria, con l'abbozzo o la medievali intorno a personaggi come Silvestro II, Celestino V o Michele Scoto, o a temi più generali come il riposo dei ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] dell'Università di Napoli, fu guidato allo studio della fisica da Michele Cantone e poi in quello della chimica da Agostino Oglialoro Todaro e specialmente da Marussia Bakunin. Ancora prima di laurearsi divenne assistente del Cantone e poi della ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] della generazione precedente, e i più giovani Michele Tedesco e Francesco Loiacono; questi ultimi probabilmente conobbero Museo di S. Martino) e così via.
Conoscitore degli scritti di M. Bakunin (Cecioni, 1905, p. 396), che era stato a Napoli dal '65 ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] problematica, era possibile perfezionarla con quello di Michail Bakunin e Benoît Malon.
Spinto da un vivo sentimento del fascismo. Polemica, storia, dottrina, Napoli 1937; Michele Bianchi nella storia del fascismo, Milano 1940; Diritti e ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] ascendenze carbonare, che faceva capo al fisiologo Michele Foderà e agli intellettuali della cerchia dello delle sezioni italiane dell'Internazionale, che sancì l'adesione alle posizioni di Bakunin in polemica con la linea di Marx e di Engels.
Il F. ...
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