BURLAMACCHI, MicheleMichele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese, nacque da Pietro e Angela di Paolo Bernardini nella seconda metà del secolo XV. Anziano fin dall'anno 1495, fu sempre fra i principali [...] sposò Turco Balbani, Zabetta sposò Giovanni Cenami, Felice fu monaca in S. Domenico.
Il nipote Gherardo Burlamacchi ricorda lo zio Michele come persona di "tanta fama". Recentemente il Berengo segnala che "pochi cittadini godevano di un'autorità ...
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BURLAMACCHI, MicheleMichele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] stessi nemici che Francesco [il padre] aveva osato sfidare armata mano e all'aperto" e che "la dottrina protestante è per MicheleBurlamacchi la continuazione della ribellione paterna" (Masi, p. 115).
In Francia il B. e i suoi non trovarono la quiete ...
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BURLAMACCHIMichele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] e Pietro provvidero a un'ulteriore divisione di beni; da questa data possiamo fissare una nuova biforcazione nella famiglia Burlamacchi.
Giovanni di Michele, nato nel 1439 e morto prima del 1506 (del quale si ricorda fra l'altro la costruzione di un ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] casata: nel prestito forzoso imposto nel 1532a 150 lucchesi per un mutuo di 16.000 ducati, Iacopo e gli eredi di MicheleBurlamacchi furono tassati per 344ducati, la cifra più alta dopo quella degli eredi di Benedetto Buonvisi (594)e degli eredi di ...
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BURLAMACCHI, Gherardo
Michele Luzzati
Nacque postumo a Lucca da Gherardo di Pietro e da Elisabetta di Giovanni Franchi l'8 sett. 1520 .
Il padre Gherardo fu mercante: nel 1488 era fattore della "Battista [...] anno si trasferì in Lombardia e a Venezia con Bartolomeo Cenami. Nell'ottobre 1554 ripartì per le Fiandre con Paolo e con MicheleBurlamacchi; rimase là fino al 1559, quandopassò a Parigi; di qui si trasferì a Lione nel 1563; l'anno dopo ripartì per ...
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BURLAMACCHI, Fabrizio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel febbraio 1553 da Vincenzo di Gherardo e da Maddalena di Filippo Calandrini.
Rimasto orfano a sette anni e avviato alla mercatura, si trasferì [...] per nove anni e fra l'altro, nella notte di S. Bartolomeo, ebbe occasione di fornire aiuto ai figli del cugino MicheleBurlamacchi, esule in Francia per motivi religiosi. Da Parigi il B. passò poi a Lione, dove già operavano suo fratello Arrigo e ...
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BALBANI, Timoteo
Gemma Miani
Primogenito di Niccolò di Paolo e di Chiara di Antonio Bemardi, nacque a Lucca il 24 sett. 1496. Giovanissimo fu impiegato dal padre nella bottega d'arte serica "Nicolao [...] di Agostino Balbani. Il B. collaborò per quattro anni con quest'azienda, di cui erano soci anche i figli di MicheleBurlamacchi. Nel 1520 fece ritorno a Lucca assieme ad Agostino Balbani. L'anno seguente fu inviato dal padre assieme al fratello ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] di Tommaso Balbani e C." il B. rimase associato al fratello Matteo, il quale continuò a tenerne la direzione assieme a MicheleBurlamacchi e a Niccolò di Iacopo Cenami, che l'anno seguente sposò Cornelia, figlia naturale del Balbani. "Filippo e Turco ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] 1534 e gonfaloniere nel 1525, nel 1528 e nel 1536. Nel 1524, di nuovo con Cesare de' Nobili, e inoltre con MicheleBurlamacchi, il B. fu ambasciatore d'obbedienza a Clemente VII.
I tre ambasciatori avevano anche avuto l'incarico di approfittare dell ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] la notte di S. Bartolomeo in Francia: se cioè anch'egli, - come altri banchieri lucchesi "eretici" (pensiamo a MicheleBurlamacchi e ai Calandrini) salvatisi per l'intervento dei loro parenti "papisti" - sia stato costretto ad allontanarsi da Parigi ...
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