ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] una mandorla, segno della sua pretesa divinità (Mattutino di Scheyern, Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 17401, c. 18v; New York di libri e la ricostruzione del tempio di Gerusalemme. L'arcangelo Michele con un colpo di spada uccide l'a. mentre tenta di ...
Leggi Tutto
REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] atrio a due piani con la cappella di S. Michele al piano superiore. Secondo questa cronologia i cambiamenti riunite in gruppi che di volta in volta prendono il nome da monaci - copisti e non miniatori -, ricordati o raffigurati in alcuni codici. ...
Leggi Tutto
BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] aggiunti una scena allegorica del Santo che dà la Regola ai monaci olivetani e due riquadri col Cristo portacroce e Cristo alla tavole rappresentanti S. Niccolò da Tolentino e S. Michele arcangelo.Ètradizione che Carlo V, accolto trionfalmente a ...
Leggi Tutto
COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] esemplari orientali; ne è prova il Libro di preghiere di Wessobrunn (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 22053, c. 2r), prodotto in produzione bizantina, ovvero la croce processionale detta di Michele Cerulario, patriarca di Costantinopoli, del 1057-1058 ...
Leggi Tutto
SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] , 1347-1354, che negli ultimi anni della sua vita si fece monaco con quel nome) con il vescovo di S., Gregorio Palama; il d. rinascenza paleologa, gli affreschi si avvicinano a quelli di Michele Panselino nel monastero del Protaton al monte Athos e a ...
Leggi Tutto
LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] Madonna allattante il Figlio in trono con s. Michele Arcangelo; composizione mutila per l'inserzione di un altare se alcune opere tarde - la già ricordata Assunzione della Vergine di Monaco e il citato dittico New York-Parigi, nonché il dittico con ...
Leggi Tutto
CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] trentacinque membri, a capo dei quali erano i monaci franchi Leudegario e Ildemaro. Negli stessi anni si situa una mandorla, circondato da angeli che, guidati dall'arcangelo Michele, trafiggono con le lance la sottostante e gigantesca figura del ...
Leggi Tutto
DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] , Reg. lat. 99, c. 32v), o anche, come drago, da s. Michele. La figura del d. oscilla così fra tre poli: l'immagine del suo temibile o nel ciborio di Arnolfo di Carinzia, dell'870 ca. (Monaco, Schatzkammer der Residenz; Schiller, 1966, figg. 391-392). ...
Leggi Tutto
GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] Giorgio e il drago della Staatliche Graphische Sammlung di Monaco, il S. Sebastiano del British Museum di Londra 118; G.B. Biadego, I Giolfino pittori e una scrittura inedita di Michele Sanmicheli, in Nuovo Archivio veneto, IV (1892), 1, pp. 164-172 ...
Leggi Tutto
CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] Paolo e Agostino, dipinta dal C. nel 1562 per le monache di S. Brigida, e sopravvissuta alla scomparsa della chiesa, Orsola e le undicimila vergini; La predica del Battista; S. Michele. Subito dopo si metteva al lavoro per affrescare la volta del ...
Leggi Tutto