HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] 1604 lo mandò a bottega presso l'orafo Gerhard Lindenburger di Monaco; dopo sei anni di apprendistato venne congedato dal suo maestro la Zecca pontificia. Il 20 maggio 1703 andò in sposa a Michele Bonticelli dei Corvi. Morì a Roma il 25 febbr. 1704 ...
Leggi Tutto
Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] Paschale e il trattato De cruce Christi del monaco Alessandro sono significativi di questa fase di elaborazione dei immagini di Cristo e della Vergine orante, gli arcangeli Michele e Gabriele, busti dei Padri della Chiesa (Giovanni Crisostomo ...
Leggi Tutto
Miniatura
Valentino Pace
Giorgia Pollio
Gli esordi della storiografia specialistica dedicata alla miniatura sveva sono concentrati sull'indagine delle opere eccelse ovvero, nello specifico, su quei [...] il caso del Liber Introductorius, scritto nel 1228 da Michele Scoto per esaudire la curiosità intellettuale del sovrano, ma codice realizzato a Padova circa alla metà del XIV sec. (Monaco, Bayerische Staatsbibliothek, ms. Clm 10268; cf. Orofino, 1995 ...
Leggi Tutto
HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] conservate, insieme con la Madonna e santi nella chiesa di S. Michele a Celico del 1582 e con la Natività del Battista dell' dello stesso anno 1592, in cui Andrea si fece monaco ed entrò nel convento di Monteoliveto, rinunciando all'eredità in ...
Leggi Tutto
TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] , come nel caso delle due corone bizantine destinate a S. Michele di Bamberga, il cui aspetto ci è noto soltanto grazie alle due cammei mostrano il sovrano in trono incoronato da geni (Monaco, Staatliche Münzsammlung, 1230-1240 ca.; Parigi, Musée du ...
Leggi Tutto
PREMOSTRATENSI
M. Untermann
Ordine di Canonici regolari, derivato da una congregazione di Canonici riformati, fondato da s. Norberto (1080/1085-1134), chierico di Xanten e poi arcivescovo di Magdeburgo; [...] Floreffe, St. Johann Evangelist a Cappenberg, Notre-Dame a Viviers, S. Michele ad Anversa, St. Maria, Peter und Paul a Ilbenstadt, Saint-Martin Nell'impero germanico le grandi chiese ad aula delle monache premostratensi (St. Veit a Lette, St. Maria ...
Leggi Tutto
Albero di Iesse
C. Lapostolle
Tema iconografico attestato a partire dal sec. 11°, che trae origine dall'elaborazione concettuale della profezia di Isaia: "Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, [...] Digione, Bibl. Mun., Ms. 2, c. 148; Lezionario di S. Michele di Siegburg, ante 1164, Londra, BL, Harley 2289, c. 4). Parallelamente manoscritti dello Speculum Virginum, destinato all'istruzione delle monache, o del Liber floridus di Lamberto di Saint ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] un momento indefinibile tra l'inizio o il rientro dal volo (O. Michel, in Lyon et l'Italie, Paris 1984, p. 147).
Nel inoltre l'AchilleBristol e il Germanico sedente della Gliptoteca di Monaco di Baviera su modelli in gesso del Pacetti, che gliel ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] a Guarino (Immacolata di Solofra, Avellino, collegiata di S. Michele, Congrega dei bianchi, 1636); la Deposizione (certosa di S. una festosa aggressione di tre giovani efebici a un monaco spaventato, dove la gloria degli angeli intorno all'eucaristia ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] 1995), che attestano la presenza dell'artista nel capitolo dei monaci camaldolesi di Borgo Sansepolcro in un arco di tempo scalato J. Ruysschaert, Le miniaturiste "romain" de l'"opus" de Michele Carara, in Scriptorium, XXIII (1969), pp. 215-224; Id ...
Leggi Tutto