Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] a cura di J. W. Smit, Milano 1976, pp. 28-30). I monaci che avevano seguito Martino nel suo eremo, posto due miglia fuori la città, a a s. Pietro, custode del paradiso, e a s. Michele, suo difensore e difensore della chiesa; una scalinata di ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] Vergine annunciata.Al 1212 risale l'insediamento in città di monache benedettine cistercensi, mentre dal 1253 è testimoniata la presenza e Corona sul semipilastro destro, nonché l'arcangelo Michele e S. Vittore sulla parete esterna sopra la porta ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] 16°, ma forse conservando una caratteristica emergenza del monaco di ciascuna capriata al di sopra della linea di Piacenza (Porter, 1915-1917, III, pp. 260-277) e il S. Michele di Pavia (Peroni, 1969), dove è altresì conservato il piano di posa del ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] quale, nelle regole dettate per il suo monastero, proibì ai monaci di possedere altar pallae di seta decorate con oro e gemme , affiancato da s. Maurizio e da un angelo - forse s. Michele - che presenta una chiesa a Cristo in trono, mentre s. Pietro ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] la Ville, 38) e il Tristano e Isotta di Goffredo di Strasburgo (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Germ. 51). Anche le vetrate suppliscono in buona (Strasburgo, Mus. de l'Oeuvre Notre-Dame), opera di Michele di Friburgo e della sua bottega tra il 1360 e il ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] orientale verso l'ingresso. Una figura di S. Michele Arcangelo con un turibolo è rivolta verso la scena 3-46: 7-9; Cronaca sublacense del p. d. Cherubino Mirzio da Treveri monaco nella protobadia di Subiaco, a cura di P. Crostarosa, L. Allodi, Roma ...
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CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] tardo sec. 11° sono da riferire gli affreschi nella chiesa di S. Michele a Stagno (Ston), nella regione di Dubrovnik, dove sono rappresentati, a s. Stefano e la figura di un santo monaco sono peraltro gli unici episodi pittorici ancora leggibili. ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] il prezioso corredo funebre femminile della tomba di borgo della Posta, oggi al Mus. Archeologico Naz. (Monaco, 1955), e due delle quattro chiese dedicate a s. Michele, che, con quelle di S. Giorgio e di S. Salvatore, si ritengono fondate in questo ...
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REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] atrio a due piani con la cappella di S. Michele al piano superiore. Secondo questa cronologia i cambiamenti riunite in gruppi che di volta in volta prendono il nome da monaci - copisti e non miniatori -, ricordati o raffigurati in alcuni codici. ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] , 1347-1354, che negli ultimi anni della sua vita si fece monaco con quel nome) con il vescovo di S., Gregorio Palama; il d. rinascenza paleologa, gli affreschi si avvicinano a quelli di Michele Panselino nel monastero del Protaton al monte Athos e a ...
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