gioco (giuoco, frequente nel Fiore, ricorre una volta anche nel Convivio)
Antonio Lanci
È usato per lo più in poesia.
Nella Commedia il termine assume spesso il significato, probabilmente mutuato dal [...] (Buti, seguito dal Vandelli [" cosa agevole e piacevole "], da Casini-Barbi e da altri). Nella locuzione ‛ a g. ' (If XXIX112) significa XX 117 Quell'altro che ne' fianchi è così poco, / Michele Scotto fu, che veramente / de le magiche frode seppe 'l ...
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Speroni, Sperone
Michele Messina
Medico, filosofo, letterato (Padova 1500-1588), una delle figure di maggior spicco del fervido aristotelismo padovano, che si mescola e succede alla corrente platonico-fiorentina [...] in considerazione l'atteggiamento di D. di fronte alla vita interiore che egli stesso ha infuso nei due amanti.
Bibl. - M. Barbi, La fortuna di D. nel sec. XVI, Pisa 1890; B. Nardi, Saggi sull'aristotelismo padovano dal sec. XIV al XVI, Firenze ...
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Alighieri (L')
Michele Messina
Rivista di studi danteschi. Fondata e diretta dal nobile veneziano Francesco Pasqualigo, uscì a Venezia per i tipi dell'editore Leo S. Olschki nel 1889: nel 1893 si trasformò [...] Y. Batard, G. Fallani.
Bibl. - G. Boffito, Indici ventiduennali delle riviste " L'Alighieri " e il " Giornale dantesco ", Firenze 1916; Barbi, Problemi I, 2; F. Maggini, La critica dantesca dal '300 ai nostri giorni, in Questioni e correnti di storia ...
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stanco
Domenico Consoli
Nel significato proprio di " indebolito dalla fatica ", " fiaccato nelle forze fisiche ", anche con riferimento ad alcune categorie di dannati, in Cv III III 7 Si legge ne le [...] X 24.
L'espressione secondo la quale le lingue di frate Gomita e Michele Zanche a dir di Sardigna / ... non si sentono stanche (If XXII piacer è qui sinonimo di ‛ sentimento piacevole ' d'amore (Barbi-Pernicone), s. è da spiegare come " esaurito ", " ...
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vece (invece)
Ugo Vignuzzi
La forma, di scarsa frequenza (7 occorrenze, per lo più nella Commedia, spesso in rima; inoltre una volta rispettivamente nelle Rime e nel Convivio), a differenza dell'allotropo [...] al commento di Foster-Boyde, soprattutto la critica del Barbi in Barbi-Maggini); così anche If XIII 52 dilli chi tu fosti e la preposizione di retta da esso), e in XXXIII 145 questi [Michele Zanche] lasciò il diavolo in sua vece / nel corpo suo (sia ...
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Tirolo (Tiralli)
Adolfo Cecilia
Il nome T. è comune a una provincia federata dell'Austria, a un centro in provincia di Bolzano e a un castello, Castel Tirolo (Tiralli è forma antica del nome del castello), [...] Garda alla riva destra dell'Adige superiore " (Casini-Barbi), si può ben intendere con il Revelli (Italia 61 Reich, Sul confine linguistico nel secolo XVI a Pressano, Avisio, S. Michele, Mezocorona, in " Atti della I.R. Accad. Scienze Lettere Arti ...
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Pasci de' Bardi, Lippo
Michele Messina
, Poeta fiorentino (sec. XIII), contemporaneo e amico di Dante. Figura in un documento del 3 dicembre 1292 dell'Archivio di Stato di Firenze, ms. 511, p. 71, come [...] da D. indirizzato il sonetto rinterzato Se Lippo amico se' tu che mi leggi (Rime XLVIII); v. LIPPO.
Bibl. - T. Casini, in " Il Propugnatore " XV (1882); G. Bertoni, Il Duecento, Milano 1930, 127; Barbi-Maggini, Rime 173 ss.; Contini, Poeti II 781 ss. ...
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Imperia (Imperiera)
Simonetta Saffiotti Bernardi
Moglie di Tano de' Pantaleoni, erroneamente registrata da L. Passerini fra i figli di D. (Bibl. Naz. Centrale di Firenze, ms. Passerini n. 29 c. 247).
Tale [...] Pietro Alighieri in favore della Compagnia di Or San Michele (Capitani d'Or San Michele, vol. 463, c. 30), al luogo " di Tano e presunta madre dei due, fosse figlia di Dante.
Bibl. - M. Barbi, in " Bull. " II (1894-1895) 19; Piattoli, Codice 220. ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
tagliare
v. tr. [dal fr. (ant.) tailler, che è il lat. tardo taliare, der. di talea: v. talea] (io tàglio, ecc.). – 1. Interrompere la continuità di un corpo operando in esso una o più divisioni per mezzo di uno strumento tagliente: t. col...