MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] Responsum pro pauperibus et egenis (Bologna, V. Benacci, s.d.) e a Sisto V stesso, ma anche ai cardinali MicheleBonelli e Girolamo Rusticucci, un De summo Romano pontifice summarium (Cesena, B. Raverio, 1586). Pur senza farsi sostenitore della tesi ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] sono da lui stesso riferiti in alcune lettere di tono familiare scritte al nipote Bottoni e in due lettere indirizzate al cardinale MicheleBonelli a Roma, al quale egli era legato non solo da rapporti di ufficio, ma anche da un'antica amicizia.
L'E ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] che svolgesse funzioni di una certa importanza.
Pio V lo riconfermò nel suo ufficio di referendario e lo affiancò al nipote MicheleBonelli, destinato legato a latere in Spagna per sollecitare gli aiuti di Filippo II per la guerra contro il Turco e ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] di Calvino, diventano incontanente predicatori e basta loro biasimare e calunniare li cattolici e la verità" (lettera al cardinale MicheleBonelli, 30 marzo 1569, in Pascal, p. 75). Il L. non si limitò a contrastare il diffondersi dell'eterodossia ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] rilievo nella diplomazia pontificia.
Nel 1571 il G. fece parte del seguito del nipote di Pio V, il cardinale MicheleBonelli, inviato presso i sovrani di Spagna e Portogallo allo scopo di promuovere il mantenimento e l'allargamento della grande ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] del partito a lui contrario capeggiato dal cardinale MicheleBonelli, volle impedirne l'elezione vietando il voto libero aveva in Curia. Prima fra tutte quella del potente cardinale Bonelli, già suo nemico nel 1580, col quale aveva avuto molte ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] alle sue facoltà, quale signore feudale di Siena.
Già tre nunziature straordinarie ed una legazione, quella del cardinal MicheleBonelli (giugno-novembre 1571), erano state investite, fra l'altro, del problema, senza tuttavia ottenere alcun risultato ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] F. divenne successivamente teologo del cardinale Alessandrino, MicheleBonelli, nipote di Pio V (e il 29 . 257-301. Per i rapporti del F. con il suo protettore cardinal Bonelli e con l'Ordine domenicano: R.P. Mortier, Histoire des maitres généraux de ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] dello stesso anno, partecipò ai lavori di ampliamento del palazzo posto nell’area dei Ss. Apostoli che il cardinale MicheleBonelli, anch’egli domenicano e cardinal nepote durante il pontificato di Pio V, nel novembre 1585 aveva acquistato da Giacomo ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] era "des gens de Monsieur le cardinal Alexandrin", cioè del seguito del segretario di Stato, il cardinal nepote di Pio V, MicheleBonelli.
La scelta del B. fu decisa in tutta segretezza nel corso di una congregazione di cardinali di Curia tenuta nell ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...