MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] ricevuta ma anche per stimare il lavoro dell'intagliatore Sebastiano Caputo, che aveva da poco ultimato l'ancona lignea destinata a ancora brillante.
Rientrano in tale ambito il S. Michele Arcangelo che libera le anime del purgatorio della chiesa ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] istitutore dei figli del barone Michele Zezza di Zapponeta, Carolina e Michele iunior, futuro poeta dialettale napoletano insegne sacerdotali, fu giustiziato insieme con l'olivetano Saverio Caputo, con Colombo Andreassi e con Raffaele Jossa, tutti ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] al MDCIC, al 23 febbr. 1695, a proposito di Nicola Caputo e della sua pretesa appartenenza ad una famiglia nobile già estinta "come In precedenza il D. aveva composto una vita di Michele Riccio, letterato e uomo politico napoletano, premessa all' ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] era stata iniziata solo nel 1694 dal suo predecessore Michele Pignatelli alla vigilia della morte (Mazzotta, 1994, , in Studi Salentini, XLV - XLVI (1974), pp. 5-43; O. Caputo, I vescovi nati nelle diocesi di Salerno e Acerno, Salerno 1976, pp. 318 ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] nobile del "seggio" di Montagna, i più noti furono Michele, giudice di Vicaria, Baldassarre, presidente del Sacro Regio vedi Napoli, Soc. nap. di st. patria, ms. XXI.D15: N. Caputo, Delli Annali della Città di Napoli, 30 ag. 1675; S. Mastellone, ...
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LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] che in quel periodo si trovava nel carcere di S. Michele.
Il L. fu giustiziato la mattina del 21 sett. 1861 Annuario biogr. universale, Roma-Napoli 1888, III, pp. 167 ss.; V. Caputo, Figure del Risorgimento (1820-1870), Milano 1960, ad ind.; Diz. del ...
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BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] di Roma, 12 ott. 1853, p. 924; M. C. Caputo, Il saggio pubblico della Società musicale romana per le onoranze a Palestrina pp. 25-27; A. Cametti, I melodrammi biblici all'Ospizio di S. Michele in Roma, in Bollett. musicale romano, I (1899), n. 5, p ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] di quest'ultima le effigi dei donatori - l'Abate Filippo Caputo e il Procuratore Giovanni Sacco - e la data 1482, Monache a Napoli, mentre i riccioli "metallici" del S. Michele arcangelo rimandano a quelli del giovane pastore nella Natività di Novi ...
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BARONE, Nicola
Giorgio Cencetti
Nato a Napoli il 3 maggio 1858, laureato in giurisprudenza nel 1879, nel 1881 entrò all'Archivio di Stato di Napoli, allora diretto da Bartotolomeo Capasso, mentre Michele [...] Archivio e nell'università di Napoli nei secoli XVIII e XIX, soffermandosi particolarmente sulle figure di alcuni insegnanti, da E. Caputo ad A. A. Pelliccia, a M. Baffi, al Russi, e di alcuni cultori della materia, come O. Piscicelli Taeggi. Non ...
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BERTINI, Domenico
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Nacque a Lucca il 26 giugno 1829 da Giacomo e da Marianna Barsanti. Nel 1841 entrò all'Istituto musicale di Lucca e fu uno dei migliori allievi di Giovanni Pacini, allora direttore. [...] la restaurazione. Ripresi gli studi musicali con Michele Puccini a Lucca, esordì come compositore Firenze 1877). Il B. morì a Firenze il 7 sett. 1890.
Bibl.: M. C. Caputo, Annuario generale della musica, I, Napoli 1875, pp. 37 s.; L. Nerici, Storia ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...
santorismo
s. m. Il modo di intendere il giornalismo televisivo proprio di Michele Santoro. ◆ Riccardo Iacona, ultimo avamposto del santorismo d’inchiesta, ha scodellato su RaiTre la sua fatica più recente, W la ricerca, dopo essersi occupato...