Patriarca greco (n. Costantinopoli, inizio sec. 11º - m. ivi 1058) di Costantinopoli (1043); ebbe un ruolo di rilievo nel processo di rafforzamento della chiesa bizantina nei confronti dell'imperatore. Consigliere di Costantino IX Monomaco, avversato poi dall'imperatrice, Teodora, sostenne l'ascesa di Isacco Comneno (1057) ma, scontratosi con quest'ultimo, fu esiliato e spinto ad abdicare. Morì durante ...
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Nipote (1021-1096) del patriarca MicheleCerulario, figlia di Giovanni Macrembolita, fu la seconda moglie di Costantino X Ducas, da cui ebbe due figli, Michele e Costantino. Dopo la morte di Costantino [...] fu battuto e fatto prigioniero da Alp Arslān a Manazkert nel 1071, l'autorità di E. fu scossa; nonostante la liberazione del marito, una congiura di palazzo diede a Michele VII tutti i poteri ed E. fu costretta ad abdicare e a entrare in convento. ...
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Il pane di farina impastato senza lievito, usato dagli Ebrei durante la Pasqua (secondo le prescrizioni dell’Esodo) e dai cristiani di rito latino nella celebrazione della Messa; i cristiani orientali [...] .
Nell’11° sec. tale diversità di usi diede origine alla controversia degli a., iniziata (1053) dal patriarca di Costantinopoli MicheleCerulario e che contribuì ad accentuare la divisione tra Greci e Latini: nei concili di Lione (1274) e di Firenze ...
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Federico dei duchi della Bassa Lorena (m. Firenze 1058), fratello del duca Goffredo il Barbuto. Arcidiacono di S. Lamberto a Liegi, fatto venire in Italia da Leone IX e nominato cancelliere e bibliotecario [...] Chiesa romana (1051), fece parte della missione del 1054 a Costantinopoli che finì col provocare lo scisma di MicheleCerulario. Fautore della riforma della Chiesa e del programma di piena indipendenza della Chiesa dall'Impero, abate di Montecassino ...
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LEONE IX papa, santo
Mario Niccoli
Nato in Alsazia nel 1002 dalla famiglia dei conti di Egisheim e battezzato col nome di Brunone. Studente e poi prete a Toul, quando il vescovo di questa città morì [...] occasionato da uno scritto di Leone vescovo di Acrida in Bulgaria, ma in realtà provocato dal patriarca di Costantinopoli MicheleCerulario. Nonostante l'intervento di Argiro, preoccupato per le sorti della sua politica d'intesa con i Latini d'Italia ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] e la Chiesa nel sec. XI (in russo), Pietroburgo 1884; J. Ruinaut, Le schisme de Photius, Parigi 1910; Ermini, MicheleCerulario e lo scisma di Oriente, in Riv. intern. di scienze soc., XV (1897); J. Dräseke, Psellos gegen Michael Keroularios ...
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LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] per comporre lo scisma sorto all'epoca di MicheleCerulario. I Greci avrebbero riconosciuto il primato di Roma clero di Costantinopoli, non durò che otto anni, giacché, morto Michele, il figlio e successore Andronico II ristabilì lo scisma. Il ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , considera nulli gli atti dei vescovi simoniaci e chi, con S. Pier Damiani, li considera validi. Ma intanto MicheleCerulario, il patriarca "ecumenico" di Costantinopoli, e Leone arcivescovo di Ochrida riprendono ad accusare la chiesa latina, per il ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] dal Figlio per unica spirazione, non è già perché avessero preso o prendessero alcuna parte allo scisma di Fozio e MicheleCerulario, ma perché nel simbolo ricevuto dalla chiesa abissina, che è quello detto di "Nicea 'i (propriamente del concilio di ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] e con esso fu instaurata la subordinazione dei vescovi greci alla gerarchia latina. Benché già coinvolti nello scisma di MicheleCerulario (1054) i Ciprioti furono considerati ufficialmente come cattolici; ma la conquista a mano armata dell'isola, le ...
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melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...