fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] d'Angiò, nel 1207 entrò in Napoli in una splendida carretta, coperta di un che doveva servire al re e alla regina Maria de' Medici, come è testimoniato da una lettera del re Crispino, di S. Gennaro, di S. Michele, di S. Nicola, ecc., conservano, dei ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] a 21 miglia da Roma; cfr. G. B. De Rossi, in Bull. di archeol. crist., 1875, . Maria della Neve in S. Domenico di Napoli. Porta la data del 1536. Altri esempî Gregorio, Ss. Processo e Martiniano, S. Michele, S. Petronilla, Madonna della Colonna, Ss. ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] D. C., Milano 1910; E. Proto, L'Apocalissi nella D. C., Napoli 1905; L'Introduzione alle Virtù, ecc., in Studî medievali, Torino 1908, Mittelalters, I-II, Monaco 1911 e 1923; A. Michel, Histoire de l'Art, Parigi 1905-1927 (collaborazione di varî); ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] Roma; nel 1562 il suo coadiutore Michele di Sebaste mandò a Pio IV una Bibl.: Una storia fondamentale è quella di J. de Morgan, Histoire du peuple arménien, Parigi 1919. monsignore fra Paolo Piromalli, domenicano, arcivescovo di Nassivan, Napoli 1824. ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] divise da lesene.
La marina napoletana aveva l'arsenale di Napoli, eretto nel 577 dal viceré Mendoza (regnante in Spagna Ronzani, G. Luciolli e D. Dianoux, Les Monuments deMichel Sammicheli, Genova 1878, p. 89.
Organizzazione degli arsenali moderni ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] escavazione, come osservò fin dal 1864 Michele Stefano De Rossi nella sua Analisi geologica ed architettonica suburbio, i più notevoli cimiteri cristiani d'Italia sono quelli di Napoli e di Siracusa. Questi differiscono da quelli di Roma per essere ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] preciso - ricorderemo che quella di Or S. Michele, intorno al 1339, distribuì ai poveri quasi Neri, a Roma nel 1550 e a Napoli nel 1581 - poi fondatrice di ospedali -; più ampio fu quello dovuto a Giovanni de Bruin van Binten-Weck, dietro spesa di ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] Romani usarono soltanto i signa e i vexilla (cfr. Cesare, De bello Gallico, II, 20; Livio, XXV, 14, 4 in bandi, come è attestato da Agnello; Napoli nel sec. VIII adoprava i banda e i rosso con l'immagine di S. Michele. Nel sec. XIX i papi usarono ...
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MEMORIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Agostino GEMELLI
Federico *RAFFAELE
Stefano LA COLLA
. Propriamente, è la facoltà di riprodurre nella coscienza esperienze che alla coscienza avevano già [...] letterato Giovan Michele Alberti, di Carrara, pubblicò verso quest'epoca a Bologna un altro libro De omnibus ingeniis lingua italiana dal savoiardo M. Silvin (Trattato di mnemotecnica, Napoli 1843) e si può dire che tutti i mnemotecnici italiani ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] Pietro da Milano e in Francesco Laurana, attivi a Napoli e in Provenza tra il 1461 e il 1466 ( (1654-1718), il norvegese Michele Rög che lavorò in Francia nel -1559; cfr. padre Theodoro dello Spirito Santo, De indulgentiis, II, 209); ma ad ogni modo ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...