FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] Agrigento; una copia del S. Michele arcangelo di Guido Reni, di 1881, p. 463; G. Grosso Cacopardo, Memorie de' pittori messinesi..., Messina 1821, pp. 155 s.; , Palermo 1842, p. 163; G. Rasà Napoli, Guida e breve illustraz. delle chiese di Catania ...
Leggi Tutto
BENASCHI (Beinaschi, Benasca), Giovanni Battista
Oreste Ferrari
Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1636. Dopo un primo apprendistato a Torino, presso un certo "Monsù Spirito" non meglio identificabile, il [...] di lui: l'Annunciazione, la Crocifissione ed il S. Michele che sconfigge gli angeli ribelli in S. Bonaventura al Palatino; oggi non più esistente.
Il De Dominici - che però stranamente ritiene il B. operoso a Napoli persona diversa da quello attivo ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Enrico
Michele Di Monte
Nacque ad Alezio, presso Gallipoli, nel Salento, il 30 dic. 1854, primogenito di Andrea, medico e patriota, e di Agnese Ferrari.
Avviato agli studi ginnasiali nel [...] di Parabita, come Palazzo Medina a Posillipo (1879), La turre de Lu Sapea (esposto alla Promotrice di Torino nel 1880), Nisida di belle arti di Roma), o, ancora, in Marina di Napoli, che gli valse una medaglia d'oro all'Esposizione artistica pugliese, ...
Leggi Tutto
CAVARO, Michele
Renata Serra
Figlio di Pietro e di Isabella Godiel, vedova De Canyada, napoletana (Olla Repetto, p. 121), nacque, forse a Napoli, sicuramente non oltre l'anno 1517 (Delogu, p. 11). Se [...] le tavole con le Stigmate di s. Francesco e S. Michele, provenienti dalla stessa chiesa cagliaritana alla Pinacoteca di Ploaghe (Spano, prestiti leonardeschi, mediati da Cesare da Sesto a Napoli (Delogu, p. 58), contrastano con i particolarismi ...
Leggi Tutto
DETTI, Cesare Augusto
Giovanna Sapori
Nacque a Spoleto da Davide e Annunziata Vannini il 28 nov. 1847. Nel 1862 si trasferì a Roma e si iscrisse alla Accademia di S. Luca, dove fu allievo di Francesco [...] 14 maggio 1941).
Nel 1872 espose a Napoli e l'anno seguente a Roma (Pavoni, ma anche personaggi a lui più vicini come Ignacio de Leon y Escosura, allievo di J.-L. Geróme. ambientali a Roma (istituto S. Michele).
Prolifico pittore di ritratti, di ...
Leggi Tutto
CALVI
Paola Costa Calcagno
Famiglia di pittori genovesi di origine lombarda. Agostino, figlio di un Marciano che si era trasferito a Genova "dentro del secolo 1400" dal luogo di Sant'Agata (Ratti), [...] Santi Pietro, Battista e Michele, che gli era stata commessa 1). Nel 1566 seguì il fratello a Napoli per la decorazione del palazzo di Gabriele Adorno Pantaleone); R. Soprani-C. G. Ratti, Vite de' pittori scultori e architetti genovesi ..., I, Genova ...
Leggi Tutto
CAPPELLETTI
Lello Moccia
Famiglia di ceramisti, attiva in Abruzzo nei secoli XVII-XIX, probabilmente originaria di Lanciano (Chieti). Vi appartenne Stefano che nel 1615 lasciò memoria autografa in Castelli [...] la pala di S.Michele dell'altare Cappelletti cura del disegno. Giovinetto, Fedele andò a Napoli a studiare pittura e frequentò F. Palizzi 60-62 (per Candeloro), 115 s. (per Nicola); L. De Mauri L'amatore di majoliche e porcellane, Milano 1924, p. 290 ...
Leggi Tutto
DURONI, Alessandro
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Canzo (Como) il 30 maggio 1807 da Antonio e Giustina Molteni. Come L. Suscipj, A. Luswerg e E. F. Jest arrivò alla dagherrotipia dall'ottica e [...] anno in cui a Milano, al n. 27 della galleria De Cristoforis, possedeva un negozio di ottica, con annesso deposito di Memoria letta alla R. Accademia delle scienze…. del 4 febb. 1840, Napoli 1840, p. 4; G. Marzorati, Guida di Torino, Torino 1863, ...
Leggi Tutto
CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] il C. giunse nel 1709 alla edizione de La Sicilia in prospettiva...del gesuita G.A. militare... di Tommaso Maria Napoli, mentre continuava come tipografo una angioli al merito di s. Rosalia... di Michele del Giudice, del 1725, mentre sono una ...
Leggi Tutto
FONTANA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Si ignorano gli estremi anagrafici del F., nato probabilmente intorno alla metà del sec. XVII e attivo come scultore nell'Italia meridionale. Il primo incarico documentato [...] delle sculture dell'Angelo custode e del S. Michele Arcangelo, all'interno della chiesa, fu certamente importante napoletano, Napoli 1987, pp. 73-83; V. Rizzo, Dai documenti dell'Arch. stor. del Banco di Napoli, ibid., p. 167, doc. 58; F. de' Rossi ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...