DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] contro la flotta imperiale di Ugo de Moncada, contro Genova, contro Napoli. Ciò non vietava colpi occasionali contro nel Mediterraneo e lo aveva insignito dei cavalierato di S. Michele. Rimanevano però antiche e nuove pendenze: i crediti del D ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] della lega di Milano, Firenze e Napoli si radunava più rapidamente di quanto si dei suoi resti. Giovanni Michele Carrara e Guglielmo Pagello pronunciarono Italy, London 1974, ad Indicem, Le lettere di Lorenzo de' Medici, a cura di R. Fubini, I-II, ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] , pronipote di Pio V, come figlia di un Michele Ghislieri, lontano cugino del papa, accorso a Roma dal s., I (1855), n. 2, pp. 117-162; F. De Sanctis, Storia della letteratura italiana, II, Napoli 1872, p. 212; G. Mestica, T. B. e la letteratura ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] sonetti, canzoni, ecc.) con ingegnosi coetanei come Michele Colombo; Dante, Petrarca, Ariosto, Tasso furono né d. [ma Milano-Palermo-Napoli 1917], pp. 260-316 (vedi anche ad Indicem); B. Gamba, L. D., in E. De Tipaldo, Biografia, degli Italiani ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] stanza, incaricandolo dell'educazione dei suoi due figli, Michele e Ippolito: una fune, tesa attraverso la Capecelatro, La vita di s.F.N., Napoli 1879; L. Ponnelle-L. Bordet, St. Ph. N. et la société romaine de son temps (1515-1595) …, Paris 1929; ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] caposaldi del Sabotino e del San Michele, e quella arretrata, appoggiata da un da un generale fascista, il quadrumviro De Bono, che in effetti il 3 ott trovarsi fra l'incudine e il martello: a Napoli nessuno voleva partecipare al suo governo, e a ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Roma da Trento. In un viaggio a Napoli visitò Giulia Gonzaga. Verso la fine V salì al pontificato Michele Ghislieri, il più intransigente 1921, pp. 72-78; J. F. Montesinos, Cartas inéditas de Valdés al cardenal Gonzaga, Madrid 1931, pp. X-XI, CIV, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] . diede aiuto morale e materiale era Michele Apostolis.
Nelle lettere private B. esprime da Nicolò V il permesso di tornare da Napoli a Roma (1448); in quel periodo egli le Postomeriche di Quinto Smirneo e il De raptu Helenae di Colluto. Nel periodo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] prima a Gaeta, poi a Napoli), trascorrendo qui dodici anni fecondissimi (1435-47). Nei primi quattro compone il De libero arbitrio, con il quale presso gli antitrinitari dell’età della Riforma, Michele Serveto e gli eretici italiani, che esplicheranno ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] a Pistoia, in Ungheria e a Napoli, e la discendenza fiorentino-plebea (in la censura, ibid., LXXIV (1970), pp. 134-138; D. De Robertis, Una proposta per il Burchiello, in Rinascimento, VIII (1968 basso; Michele, l'alto (forse Michele Novarese), ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...