STROZZI, Ciriaco (Chirico, Kyrico, Quirico). – Nacque a Capalle, borgo agricolo nei pressi di Campi Bisenzio (Firenze), il 22 aprile 1504 da Zaccaria di Battista di Giovanni e da Maria di Pietro di Zanobi [...] in Italia e in qualità di lettore di greco si trovava presso la Badia Fiorentina, chiamatovi da Francesco Verino; soltanto poche settimane più tardi ottenne la cattedra di lettere greche presso lo Studio diBologna, subentrando a Stefano Salutati ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] vicino a Giovanni de' Medici: una lettera indirizzatagli daMatteoda Tolentino l'8 genn. 1489 (ibid., CIII, c. 115r) informa infatti della residenza di G. (definito "eruditissimus iuvenis") in casa di Lorenzo de' Medici accanto a Giovanni, che egli ...
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GUARGUAGLIA (de Guargualiis), Manfredo
Arnaldo Ganda
Figlio del giureconsulto Andriolo, nacque intorno al 1425 quasi sicuramente a Pavia, dove abitò sempre: fino al 1472 in parrocchia di S. Ambrogio [...] da A. Sottili (Bologna 1995). Il 7 maggio 1453, quale membro del Collegio medico cittadino, assistette al conferimento della licenza in medicina a Matteoda fatto salvo il diritto di ottenere da Giovanni da Sedriano quanto di loro spettanza).
Oltre ad ...
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VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque a Verona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio diMichele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] ’huom gran segno diede, attribuita a Verità da due codici cinquecenteschi (Venezia, Museo civico Correr di Gian Matteo Giberti e le rime di G. V., in Il Concilio di Trento e le arti (1563-2013). Atti del Convegno... 2013, a cura di M. Pigozzi, Bologna ...
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TURCO, Cesare
Stefano De Mieri
– Nacque ad Ischitella, in Capitanata, intorno al 1537. La data si ricava da un atto notarile del 31 gennaio 1549 con il quale il dodicenne «Cesar de Laganazo [...] filius [...] Michele Curia (ibid.), il pittore dimostra una considerevole crescita, grazie all’innesto, sulla cultura ‘polidoresca’ assunta da Negroni, di elementi plastico-compositivi di Leipzig 1939, p. 487; F. Bologna, Roviale Spagnuolo e la pittura napoletana ...
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PUCCIO di Landuccio
Roberto Paolo Novello
PUCCIO di Landuccio. – Si ignora la data di nascita di questo architetto e scultore attivo nella seconda metà del Trecento, nato verosimilmente a Pisa e comunque [...] di S. Michele in Borgo (dalla lunetta della porta sud-ovest del Camposanto), una Madonna con il Bambino (Pisa, Museo nazionale di S. Matteo Bacci, Per la istoria del Battistero di Pisa. Zibellino daBologna e il coronamento marmoreo della cupola, ...
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PRUNATO, Santo
Fabien Benuzzi
PRUNATO (Prunati), Santo (Sante). – Figlio di Antonio, oste, e di Giulia Dalpile (Rognini, in La pittura a Verona..., 1978), le fonti ne indicano Verona come luogo di nascita, [...] contrade di S. Michele alla Porta e S. Matteo, per poi affittare una casa di proprietà dei monaci agostiniani presso la chiesa di S dovette imparare da Prunato i primi rudimenti pittorici prima di trasferirsi a Bologna.
Il classicismo di Prunato ...
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CARINCIONI (Caransoni, Carinzoni), MatteoMichele Luzzati
Nato presumibilmente a Lucca nei primi decenni del sec. XIV da Lippo di Opizzo di Oddone, apparteneva al ramo principale di una famiglia nobile [...] nel 1346 da un Pietro; la carica di statutario attribuita nel 1372 a Francesco di Betto; l'incarico di ambasciatore affidato a Goro di Coluccino - già anziano nel 1371 - inviato a Bologna nel 1372.
Ma dopo la morte di Giovanni e diMatteo le fortune ...
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PETRIBONI, Paolo diMatteo
Gabriella Battista
PETRIBONI, Paolo (Pagolo) diMatteo. – Nacque a Firenze daMatteodi Piero di Fastello (Fastelli) Petriboni e da Caterina di Filippo Lorini (Bonaiuti) presumibilmente [...] di lanaiolo e banchiere.
Paolo diMatteo proveniva dunque da un ambiente socio-culturale-economico di cambiatori e tavolieri ed ebbe una formazione di studi da periodo fece compagnia con il rimatore Micheledi Nofri Del Giogante, anch’egli ragioniere ...
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CATALANO, Antonio, detto l'Antico o il Vecchio
Michele Cordaro
Nacque a Messina intorno al 1560, come attesta il Susinno, il suo più antico biografo. Di umile origine, fece dapprima il calzolaio come [...] di C. C. Malvasia (Le pitt. diBologna [1686],a cura di A. Emiliani, Bologna come autore di numerosi disegni di gusto polidoresco, a tal punto da essere confusi monache di S. Paolo; un Angelo custode dalla chiesa di S. Matteo, attribuitogli ...
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