BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] di Castellano di Colle San Martino, novizio nel convento domenicano diBologna, che il 2 ott. 1256 destinò la somma di 25 libbre veneziane a favore di Esztergom Michele, vescovo di Zagabria, Un gruppo di altri cardinali, guidati daMatteo Rosso Orsini ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Matteo Giovannetti da Viterbo. Riguarda sia alcune parti del vecchio palazzo (quello di Benedetto XII) che del nuovo. Mentre le cappelle di S. Marziale, S. Michele Chiesa a Bologna, a condizione di pagare un censo di 12.000 fiorini e di tenere a ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] diMicheledi Cesena, Guglielmo di Occam e Bonagrazia da Bergamo; confutò le proposizioni di Durand di della Chiesa a Bologna.
Quanto al viaggio di s. Matteo ed ebbe rispetto per la cultura: a lui si deve la fondazione delle università di Verona e di ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] Bologna. Si tenne nello stadio del Littoriale, costruito per disputarvi la seconda edizione dei Campionati Europei di nuoto, la prima sotto l'egida della LEN. Da quel momento la sede diMatteo Pelliciari, Mattia Nalesso, Christian Galenda, Michele ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] la via dell'entroterra, per procurarsi legname dai boschi dello Stato, canapa da Montagnana e daBologna (17), ma che rimaneva altresì a Venezia, sotto forma di salari e di contratti d'appalto per le forniture. È presumibile che anche una quota ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] suoi associati, diciassette carati, mentre Giovanni Ruggero Contarini comandava una galera di Beirut con dodici carati e suo cugino Michele era "patron" di una galera di Fiandra con quattordici carati. A tutto questo bisogna aggiungere i vincoli ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di quella città, formò insieme al giovane Petrarca (pure lui appena rientrato ad Avignone daBolognadi ricordarsene anche in seguito: per es. nella Bibbia detta diMatteodidi notevole livello in S. Micheledi Teggiano e nell'ex convento di S ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] nella cattedrale di S. Vigilio ebbe vicende travagliate. Disertato sin dall'inizio dai protestanti, venne trasferito a Bolognada Paolo III il successivo l'italiano Matteo Ricci il quale cercò di adeguarsi alle regole locali e di diffondere la fede ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] da questi ingressi, momento di guadagno collettivo. Ad esempio è indicativo che, a parere dello storico Michele . Rinascimento e spettacolo a Venezia, Bologna 1995.
34. F. Luna, Diario , pp. 267-268.
79. Matteo Casini, Realtà e simboli del Cancellier ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] da quel momento gli venne rifiutato ogni incarico pubblico (39). Sorte in parte simile toccò a Pietro Boldù, un avogadore di comun che nel 1528-1529 denunciò e fece arrestare per malversazioni il collega Micheledi Charles Tilly, Bologna anche Matteo ...
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