BONO
Paolo Cammarosano
Fu l'organizzatore della vita monastica e il primo abate di S. Michele in Borgo, a Pisa. La trasformazione della chiesa di S. Michele in monastero avvenne nel 1016: il 25 aprile [...] ) fu edito e annotato da G. Grandi, che era abate di S. Michele in Borgo e aveva fatto porre una lapide a B. nel 337, 379; App., p. 298; III, ibid. 1758, p. 60; A. F. Mattei, Ecclesiae Pisanae Historia, I, Lucae 1768, pp. 164-165; II, ibid. 1772, App ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] "alla tassa" delle "decime", stava smaniando per ottenere un canonicato.
Impossibile, purtroppo, risponde a stretto giro di posta il cardinal nepote Michele Bonelli, pel momento accontentarlo ché il papa s'è impegnato con un altro. Né il D. moderava ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] in quell'anno a ricoprire in patria la carica di decano di S. Michele.
Negli anni successivi crebbe l'interesse autentico del G rapporti con Matteo Bandello. Infine Silvestro, nato, come sembra, nel 1517, sospettato dell'omicidio di un ecclesiastico ...
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DELLA TORRE, MicheleMatteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] con il Guisa. Sappiamo poco dell'ultimo periodo della nunziatura: le lettere del D. sono andate distrutte in un incendio.Alla morte di Paolo III il D. rimase ancora in Francia per un breve tempo; fu infine richiamato il 19 ag. 1550. Tornato in Italia ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] Matteo, fu canonico di S. Maria ad Martyres in Roma: a lui il D. sempre si rivolse come a fidato consigliere. Compì gli studi di humanae litterae nel Collegio Romano della Compagnia di riformata romana (o di S. Michele Arcangelo) dell'Ordine dei ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] richiesta dell'abate del monastero di S. Michele in Forcole di Pistoia, a un'accesa controversia Matteo Diamanti, ma a lui fu assicurata una pensione annua di 300 fiorini sulle rendite dell'episcopio. Ritiratosi quindi nel convento di S. Domenico di ...
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PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] del 1524 ancora conservato nell’Archivio unico diocesano di Monopoli e rinvenuto da Michele D’Elia (Mostra dell’arte in Puglia, Philosophi Graeci, 4, c. 80v), commissionato da Andrea Matteo prima del 1504, anno della morte della moglie del duca ...
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PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] con due campioni dell’antiebraismo, come gli osservanti Bernardino da Feltre e Michele Carcano.
Pavini morì di peste a Roma il 31 maggio 1484 e venne sepolto nella chiesa di S. Maria in Aracoeli.
Fonti e Bibl.: Padova, Archivio capitolare, Acta ...
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PALMIERI, Andrea Matteo
Giulio Sodano
PALMIERI, Andrea Matteo. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo cardinale del XVI secolo.
La data 10 agosto 1493, indicata [...] , quindi, ad Andrea Matteo, il quale subito lo riassegnò, prima provvisoriamente e poi, nel 1531, definitivamente a Giovanni Michele Saraceno, dando inizio al dominio dei Saraceno come vescovi di quella diocesi.
L’attività di concessioni e successive ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] domenicano Giovanni da Vicenza tenne a Bologna nella chiesa di S. Michele, lo convinse a vestire l'abito domenicano; fu di doni "di straordinario pregio", come, con evidente esagerazione, afferma il cronista Matteodi Parigi.
Per quanto sterile di ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...