(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] (fine 3°- inizi 2° sec.).
In buone relazioni con i Romani, i Rodi li appoggiarono nella 2a guerra macedonica e in quella contro 1261, ricondotta la capitale dell’impero da Nicea a Costantinopoli, Michele VIII Paleologo fece di R. un feudo, conteso da ...
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(gr. Θεσσαλονίκη, gr. mediev. Σαλονίκιον) Città della Grecia (363.987 ab. nel 2001), capoluogo del nomo omonimo e della regione della Macedonia Centrale. È l’antica Tessalonica. Situata nella parte più [...] imperatore. Con la restaurazione imperiale di Giovanni III e Michele VIII Paleologo, S. tornò a essere una città di penisola Calcidica e a O dalla Macedonia e dalla Tessaglia. Vi sboccano i fiumi Aliákmon e Axiós.
Nomo di S. Nomo della Grecia nord- ...
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Comune della prov. di Pisa (252,8 km2 con 11.206 ab. nel 2008, detti Volterrani). Il centro è situato sulla sommità di alture che dividono la valle dell’Era da quella della Cecina, a 531 m s.l.m. Il terreno [...] medievale, per le numerose case-torri del 13° sec. e per i monumenti, tra cui il Palazzo dei priori (1208-54) e il di Andrea Sansovino, 1502). La facciata della chiesa di S. Michele Arcangelo è di stile romanico-pisano; nelle altre chiese (S. Lino ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] la monarchia espresse, nel corso del decennio, una propria tendenza autoritaria. Alla morte di Ferdinando I (1927), la corona era passata al nipote, Michele, assistito da un consiglio di reggenza; il padre di questo, Carlo, che aveva rinunciato al ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] in luglio (10-20 mm). In autunno e inverno sono frequenti i venti di scirocco.
Dopo l’aumento costante della popolazione che ha il consiglio comunale scelse come sindaco il medico Gerardo De Michele che restò in carica fino all’agosto 1974; durante ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] Cacopardo, il barone Stefano La Motta. Nel MIS confluirono anche numerosi elementi mafiosi (come il corleonese Michele Navarra e i palermitani Francesco Paolo Bontate, Pippo Calò e Tommaso Buscetta, questi ultimi due ancora giovanissimi), che proprio ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] (DP) uno. Sindaci di questo quinquennio fino al 1985 furono dopo il sardista Michele Columbu che però si dimise dopo pochi giorni, i democristiani Bachisio Scarpa, Michele Martino e di nuovo De Magistris, che rimase in carica fino al 1990.
Nel ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Coniate (conosciuto anche come Michele Acominato) scrive giambi sulla decadenza di Atene. Il romanzo (trattato da Teodoro Prodromo, Niceta Eugeniano e Costantino Manasse), la poesia satirica, i dialoghi di imitazione lucianea hanno forte impronta ...
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Città della Toscana (185,7 km2 con 88.734 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nella pianura del Valdarno Inferiore fra i Monti d’Oltreserchio e il M. Pisano, a breve distanza dalla sponda sinistra [...] contro Pisa, con la quale venne più volte a conflitto durante i sec. 12° e 13°, finché indebolita da conflitti interni, del teatro. Molte chiese (il duomo di S. Martino, S. Michele, S. Frediano) ebbero origine in periodo longobardo e furono poi ...
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Cavità naturale a sviluppo prevalentemente orizzontale, di qualsiasi origine e forma, che si addentra nel sottosuolo o nei fianchi di un monte.
archeologia Insediamenti in g. Fin dai momenti più antichi [...] le coste del Mediterraneo, dove i gruppi umani erano in grado di economia di sussistenza; così i Neandertaliani del Monte Circeo ( dio (sono g., per es., i luoghi di nascita di Zeus e le g. (così i mitrei e le edicole sacre; tra i numerosi santuari- ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...