EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] , era divenuta ben presto la protettrice dei poeti e degli artisti della corte di Francia, Ronsard e Du Bellay, i poeti della Pléiade, Michel de L'Hospital, illustri giuristi quali H. Doneau e J. Cujas frequentavano la piccola capitale del suo ducato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] distinguendola da altre. Bruno è profondamente diverso da Michel de Montaigne (che infatti diffidava dei tipi come nuovi (Firpo 1993, pp. 267-68).
Se sparissero l’universo e i mondi che lo compongono, sparirebbe dunque anche Dio: sono, in essenza, ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] 1261) e alleata dell'imperatore bizantino Michele Paleologo. I tentativi della città per ottenere da agosto sembra essere avanzato in direzione di Castel di Tora e poi, attraverso i monti Carseolani, verso Varco Sabino e la valle del Salto, con l' ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] età comunale autorevole; Franceschina, monaca in S. Michele di Campagna; Giustina e Lucia Cagnola) e . di Romagna, s. 3,XXV (1904-1905), pp. 86 s.; G. B. Picotti, I Caminesi e la loro signoria in Treviso, Livorno 1905, pp. 235 s., 240; G. Soranzo, ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Insignito, il 28 marzo 1518, dell'Ordine di S. Michele, al ritorno si fermò a Casale, dove il suocero, 1907, p. 6; M. Bandello, Le novelle, a cura di G. Brognoligo, Bari 1910-1911, I, p. 392; IV, p. 91; Id., Opera latina..., a cura di C. Godi, Padova ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] al "Giornale patriottico di Corsica" di F. B., in Critica storica, V (1966), pp. 589-609.
Sul periodo di Oneglia: E. Michel, I Corsi a Oneglia nell'epoca rivoluzionaria, in Archivio storico di Corsica, X (1934), pp. 109-111; G. Rolandi-Ricci, F. B. e ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] 5 settembre, quando G. e G.F. Penni acquistarono per 180 ducati d'oro la collezione di antichità di Michele Ciampolini (Repertorio, I, pp. 11 s.), il momento di sbandamento seguito alla morte di Raffaello era ormai superato. Fino alla morte di Leone ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] a Guastalla, corse a Parma per prevenire ogni pericolo. Venne finalmente raggiunto dal marchese Michele Antonio di Saluzzo con 4000 svizzeri e 3000 italiani. Poiché i lanzi diventavano ora una minaccia anche per Firenze, il G. scrisse al cardinale ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] in una di quelle crisi nervose, da cui non uscirà se non nel 1933-34, il più frequente contatto con il padre e con i suoi amici (in primo luogo F. S. Nitti e Alberto Cianca) si rivelò decisivo. A mano a mano che Giovanni Amendola assumeva, a partire ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] , 1939, pp. 223-25). Il vescovo di Nantes arrivò a Roma quando Niccolò I era già morto (Annales de Saint-Bertin, p. 140), ma anche col nuovo Ignazio, il patriarca deposto nell'858 dal "basileus" Michele III e sostituito con Fozio, che Roma aveva ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...