BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] pronipote di Pio V, come figlia di un Michele Ghislieri, lontano cugino del papa, accorso a Roma L. Galeotti, T. B. e il suo tempo, in Arch. stor. ital., n. s., I (1855), n. 2, pp. 117-162; F. De Sanctis, Storia della letteratura italiana, II, Napoli ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] mise in grado di gareggiare nella composizione poetica (sonetti, canzoni, ecc.) con ingegnosi coetanei come Michele Colombo; Dante, Petrarca, Ariosto, Tasso furono, in quegli anni, i suoi autori. Restò sino a tutto il 1763 nel seminario di Ceneda, e ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] ragionamenti; i dialoghi; le preghiere e le laude.
Sotto Pio V l'oratorio non godette di favore, anzi fu decisamente osteggiato. Già nel 1558, durante gli ultimi mesi del pontificato di Paolo IV, mentre Michele Ghislieri era commissario generale dell ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] , il Cadorna aveva deciso di concentrare lo sforzo contro i due pilastri del Sabotino e del San Michele, cominciando dal primo. A questo fine bisognava innanzitutto rinnovare completamente i procedimenti di attacco e sistemare le linee difensive sul ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] salì al pontificato Michele Ghislieri, il più intransigente oppositore alla sua precedente assoluzione. I suoi timori si ). Lettere del C., oltre a quelle indicate in P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 66, 67, 117, 175, 269, 277; II, pp. 39, 152 ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] (29 maggio 1453). La notizia arrivò a B., in Bologna, all'inizio di luglio. Tra i molti fuggiaschi cui B. diede aiuto morale e materiale era Michele Apostolis.
Nelle lettere private B. esprime il proprio dolore per la distruzione della nazione greca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] presso gli antitrinitari dell’età della Riforma, Michele Serveto e gli eretici italiani, che esplicheranno sul sia un uomo e quelli delle bestie. Né puoi dire che i Romani giustamente abbiano portato la guerra alle altre nazioni e giustamente ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] arrivo del nuovo nunzio per istruirlo negli affari francesi: "Et in tanto vederemo da imbarbarescare il conte Michele", scriveva (ibid., p. 224).
I problemi aperti tra Francia e S. Sede erano comunque in via di soluzione, le difficoltà si appianavano ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] prima serata si ragiona, tra i vari argomenti, soprattutto di musica, ed i personaggi in scena sono quattro: Bargo, il tenore (il nobile piacentino Bartolomeo Gottifredì); GrulIone, il basso; Michele, l'alto (forse Michele Novarese), Oste, il canto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] contro l’altro Chiesa e Impero, da lui indicati a lungo come i «due sposi» di Roma. Vaghezza di riferimenti a contesti e e Guglielmo di Occam e le scelte di ecclesiastici come Michele da Cesena, generale dei francescani, che nel 1328 avevano ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...