Lione
Città della Francia, capol. del dipart. del Rodano. L. fu fondata sul luogo di un villaggio celtico da Lucio Munazio Planco nel 43 a.C. Divenne subito capitale, col nome di Lugdunum, della Gallia [...] della Chiesa di Roma. Ma l’accordo, raggiunto per la volontà politica di Michele Paleologo, durò pochi anni e il figlio di Michele, Andronico II, riaprì lo scisma. Tra i canoni promulgati dal concilio, l’Unum periculum fissò le norme per una più ...
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ANGIOLILLO, Michele
Pier Carlo Masini
Nato a Foggia il 5 giugno 1871, vi compì i primi studi e vi svolse attività politica come giovane repubblicano. Durante il servizio militare passò all'anarchismo; [...] Caserio, Acciarito, Angiolillo,Roma 1897, p. 48; G. Sernicoli, I delinquenti dell'anarchia, Roma 1899 pp. 152-169; M. A. Il suo eroico atto e ciò che si scrisse, edito a cura del Gruppo anarchico "Michele Angioliflo" di Foggia, s.l.né d.; R. Salillas ...
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Porto
Città del Portogallo, situata sulla riva settentr. del Duero. Semplice villaggio prima della conquista romana, in età imperiale fu porto di qualche importanza, col nome di Portus Cale. Fu occupata [...] breve dominazione araba verso la metà del sec. 8° da Alfonso I, re delle Asturie, ma soffrì ancora molto per le guerre tra cristiani Costituzione; e dopo il colpo di Stato del principe Michele costituì contro di lui, durante un anno di ininterrotto ...
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Mameli, Goffredo
Poeta e patriota (Genova 1827 - Roma 1849). Interruppe gli studi all’università di Genova per dedicarsi a tempo pieno all’impegno politico. Dal 1847 fece parte di un’accademia letteraria [...] di Mameli), che fu subito stampato e posto in musica da Michele Novaro (e che è dal 1946 l’inno nazionale della Repubblica Repubblica, Venite». Divenuto aiutante di Garibaldi, combatté contro i francesi a Palestrina (9 maggio), a Velletri (19 maggio ...
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Nimes
Nîmes
Città della Francia meridionale (bassa Linguadoca), capol. del dipartimento del Gard. Sorge sul luogo dell’antica Nemausus, città dei volci arecomici, colonia di diritto latino agli inizi [...] d’oro e i velluti), specie per l’apporto di artigiani italiani, ma, passata nel sec. 16° al calvinismo (memorabile il 29 sett. del 1576, giorno di s. Michele, il massacro di cattolici detto la Michelade), vide distrutta tale prosperità dalla revoca ...
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Basilio I
Imperatore d’Oriente (n. 812-m. 886). Di famiglia armena, da staffiere che egli era alla corte di Costantinopoli, ottenuto il favore di Michele III, ne divenne il consigliere. Eliminato Barda, [...] fu adottato come figlio e associato al trono; poi, assassinato Michele III, rimase unico capo, iniziando in tal modo (867) di diritto») e l’Epanagoge. Riprese la lotta contro i musulmani e si interessò particolarmente dell’Italia, inviando nell’868 ...
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TEODORO I LASCARI
Generale dell'esercito bizantino, grazie al matrimonio con Anna, figlia dell'imperatore bizantino Alessio III Angelo, s'imparentò con la famiglia imperiale e, quando Costantinopoli [...] centro della riscossa bizantina, ma solo nel 1208 il patriarca Michele Autoreiano lo incoronò imperatore di Nicea. Durante il suo 1215 fu sconfitto e fatto prigioniero dal sultano Kay-Kāwus I, ma dietro pagamento di un riscatto riuscì a riottenere la ...
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Fozio
Patriarca di Costantinopoli (n. 827 ca.-m. dopo l’886). Divenne patriarca in sostituzione di Ignazio, deposto da Michele III; papa Niccolò I non ne riconobbe l’elezione. In contesa col papato per [...] l’evangelizzazione della Bulgaria, F. scomunicò il papa, rifiutando l’inserzione della formula «filioque» nel Credo. Lo scisma si protrasse con alterne vicende fino alla morte di F. che fu anche un grande ...
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Despota di Epiro (m. 1296). Successo (1271) al padre Michele II Angelo, dovette cedere Durazzo a Carlo d'Angiò (1272); nel 1279 riconobbe per tutto il despotato l'alta sovranità dei re angioini. ...
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Felice Peretti (Grottammare 1520 o 1521 - Roma 1590), di umile famiglia, originaria di Montalto Marche, entrò (1534) nell'ordine dei minori conventuali. Addottoratosi in teologia a Fermo nel 1548, fu predicatore [...] teologo nel suo ordine. A Roma nel 1552, conobbe Michele Ghislieri, il futuro Pio V, che lo appoggiò nella nomina difficile il suo programma. Dopo inutili tentativi di conciliare i cattolici francesi con la loro monarchia, quando sorse l' ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...