MAHDIA
G. Di Flumeri Vatielli
(arabo classico al-Mahdiyya)
Cittadina della Tunisia che occupa il promontorio del Capo d'Africa, piccola penisola rocciosa unita al continente da uno stretto istmo di [...] Da allora in poi M. divenne teatro delle lotte fra i popoli nordafricani e cristiani, fino alla metà del sec. 12 67-68); al-Maqrīzī, Moḳaffa, a cura di E. Fagnan, in Centenario di Michele Amari, Palermo 1910, II, pp. 35-115: 48; Ibn al-Athīr, Annales ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] ecc.), la nuova importanza attribuita alla facciata (S. Michele a Pavia, cattedrale di Assisi ecc.), lo studio degli de Saint Alexis nel salterio di St. Alban’s a Hildesheim. I nuovi ordini religiosi, e con essi la ripresa dello studio della teologia ...
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Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] decadendo, dal 6° al 9° sec., per riemergere nel periodo romanico. Numerosi sono i p. con temi profani: cicli epici (duomo di Brindisi), di ispirazione classica (S. Michele di Pavia; duomo di Crema), raffigurazioni dei mesi (duomo di Aosta, S. Savino ...
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L’arte fiorita in Germania, e in parte in Lombardia, sotto l’egida degli imperatori sassoni fino all’anno Mille circa. Sostanzialmente legata alla riforma monastica del 10°-11° sec. e all’esaltazione dell’idea [...] forma plastica e monumentale. Nella scrittura, così come per i modelli iconografici, la cultura o. si basa largamente su creazione delle semplici e potenti strutture del capitello cubico (S. Michele a Hildesheim, cripta di S. Maria in Campidoglio a ...
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Situata a Palermo in Viale della Libertà, prende il nome da uno degli ultimi proprietari della dimora, il commerciante di agrumi Francesco Zito Scalici, che acquistò l’edificio nel 1909. La villa ha però [...] , la quiete) rispecchia il carattere “villereccio” della dimora. I principi di Carini, infatti, la acquistarono sulla scorta di una attuato nel primo quarto del XX secolo dall’architetto Michele La Cavera; questi, infatti, fu incaricato da Francesco ...
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Architetto italiano (Bologna 1930 - ivi 2016). Figura centrale dell’architettura italiana del Novecento, ha posto al centro della sua indagine la relazione tra spazio urbano e spazio sacro, fornendo un [...] Bologna, 1956-62; chiesa e campanile di S. Michele Arcangelo a Le Mogne di Camugnano, Bologna, 1958-63 -65). Imprescindibili anche i suoi contributi in ambito teorico: redattore di Chiesa e quartiere (1955-68), saggista per i periodici Chiesa oggi ed ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] da un punto di vista generale, si può vedere: E. Serra, I partiti politici in Gran Bretagna, Milano 1959; un'analisi acuta sui angolo retto con l'asse dell'antica cattedrale di S. Michele distrutta durante la seconda guerra mondiale (ne resta solo il ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] e serenità qualche tempo dell'anno; ora la villa non ha più i grandiosi annessi esterni delle ville di Roma; si distinguono in essa la genovesi, la villa Durazzo-Pallavicini a Pegli, architettata da Michele Canzio tra il 1837 e il 1846.
Piemonte. - ...
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SANPAOLESI, Piero
Francesco Paolo Fiore
Storico dell'architettura e restauratore, nato a Rimini l'8 gennaio 1904, morto a Firenze il 10 marzo 1980. Laureatosi in ingegneria a Pisa nel 1929 e in architettura [...] sali inorganici (fluosilicati) e lo applicò in numerosi casi, tra i quali la facciata del palazzo Bartolini-Salimbeni a Firenze (1961-62), a Napoli e la facciata e il tiburio del San Michele a Pavia (1966). Tuttavia tale tecnica conservativa non evitò ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] si coprono di rilievi ornamentali o istoriati (S. Michele di Pavia, cattedrale di Angoulême, Notre-Dame-la-Grande a Poitiers). L'architettura gotica costituisce una rottura in tutti i campi della decorazione monumentale. Non si trovano più, all ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...