ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] 24 sett. 1547, con l'approvazione di Michele Sanmicheli e la mallevadoria del pittore Gualtieri dall' B. Scardeonius, De antiquitatibus urbis Patavii et claris eius civibus, Basileae 1560, lib. III, cl. XV, pp. 376 s.; G. 'Vasari, Le Vite...,a cura di ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] Maria delle Grazie, di S. Maria Maddalena, di S. Michele, e di Ognissanti (le ultime due distrutte nel 1812), nel stor. delle chiese di Verona, Verona 1749-52, I, p. 368; II, p. 605; III, pp. 45, 49, 126, 224; IV, pp. 144, 383; G. Marini, Not. delle ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] rappresentante l'Assunta tra s. Andrea Avellino, s. Michele arcangelo e s. Luigi Gonzaga. Di poco successiva Giovanni in Persiceto, I conventi dei frati minori cappuccini d. provincia di Bologna, III, Faenza 1960, p. 282 n. 1; A. Sabatini, S. Ilaro ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] col Bambino in trono e santi di S. Michele a Castello (Firenze), presumibilmente degli anni Dieci, antifonari per S. Maria a Impruneta (Museo del Tesoro, Corali III-VII). Nella serie imprunetina, le scene comprese nelle lettere sono mosse ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] 66-69, 103, 107 s.; F. Malaguzzi Valeri, Sculture del Rinascimento a Bologna, in Dedalo, III (192-223), 2, pp. 371 s.; I. B. Supino, L'Ercole di A. . 20-28 (con ulteriore bibl.); R. Roli, in S. Michele in Bosco, a cura di R. Renzi, Bologna 1971, pp. ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] vi si veggiono" (opera del Montorsoli, Angelo di Michele in religione Giovanni Angelo e di Raffaello da Montelupo: II, ibid. 1983, pp. 729, 1002, 1163, 1335, 1337, 1378, 1422; III, ibid. 1987, p. 1530 (per Giovanni Battista); C. Casini, in Scultura a ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] , alla decorazione dell'oratorio di S. Michele dei Disciplinati presso S. Calimero, restaurato 1719, p. 232; S. Latuada, Descrizione di Milano, Milano 1737, I, p. 264; III, p. 37; IV, p. 82; G. Piombanti, Guida storica ed artistica della città e ...
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GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] 7 nov. 1373. Tra i suoi figli i documenti ricordano Michele di Giovanni di Lapo che, in accordo con la tradizione familiare ; E. Paatz - W. Paatz, Die Kirchen von Florenz, Frankfurt a.M. 1952, III, pp. 331 s., 347-350, 356; IV, pp. 195-197; A. Grote, ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] . 211). Pur avendo prestato servizio per il governo napoleonico con il fratello Carlo Michele, coniando i tipi di monete per il passaggio al sistema decimale francese (ibid., III, p. 945: si ricorda a tal proposito il famoso marengo), quando nel 1814 ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] per l’apparato funebre, disegnato da Giovanni Antinori, per Pietro III in S. Antonio dei Portoghesi. Informò altresì l’amico Pacetti un unico blocco di marmo per la chiesa di S. Michele dei minoriti a Catania. In quel periodo Penna era impegnato ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
Isaf
s. f. inv. Acronimo di International security assistance force, contingente internazionale di pace operante in Afghanistan. ◆ Cominciamo dall’Afganistan, […] il Governo di transizione si è rimboccato le maniche cominciando a lavorare...