Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] presentava originariamente, ma, al contrario, si è ben informati della sua decorazione successiva alla ricostruzione operata da MicheleIII, grazie alle parole di Fozio nell’omelia pronunciata nell’864, la decima nel corpus omiletico del patriarca53 ...
Leggi Tutto
Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] Metodio di Costantinopoli, ma il discorso di commiato è diretto in modo particolare al principe e futuro imperatore Michele (III)29 e alla reggente e imperatrice Teodora30. In questa circostanza viene menzionato nuovamente Costantino il Grande come ...
Leggi Tutto
ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] l'iconoclasta Giovanni il Grammatico. Alla morte di Teofilo, avvenuta nell'842, quando il figlio, il futuro imperatore MicheleIII, aveva solo sei anni, divenne reggente la vedova Teodora. Quest'ultima convocò una conferenza dei gerarchi della Chiesa ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] di G. con "gli ultimi tempi dell'imperatore Teofilo (ottobre 829 - gennaio 842 […]), con l'avvento e i primi anni di governo di MicheleIII (21 genn. 842 - 23 sett. 867 […]), e con lo sbarco degli Arabi a Ponza, che avvenne prima dell'agosto dell'846 ...
Leggi Tutto
Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] . 121-129.
T. Pesenti, Le origini dell'insegnamento medico a Pavia, in Storia di Pavia, III, 2, Pavia 1990, pp. 453-474.
P. Morpurgo, Michele Scoto e Dante: una continuità di modelli culturali?, in Filosofia, scienza e astrologia nel Trecento Europeo ...
Leggi Tutto
MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] Puglia paleocristiana 1, 1970, pp. 3-16; M. Baudot, Caractéristiques du culte de Saint Michel, in Millénaire monastique du Mont-Saint-Michel, III, Culte de Saint Michel et pèlerinage au Mont, Paris 1971, pp. 15-22; P. Du Bourguet, Origines lointaines ...
Leggi Tutto
Al secolo Brunone dei conti di Egisheim-Dagsburg (Egisheim, Alsazia, 1002 - Roma 1054); vescovo di Toul (1026), aderì al programma riformatore lorenese inteso ad affrancare la Chiesa dall'Impero, restituendo [...] sua diocesi. Eletto pontefice (dic. 1048) dal cugino Enrico III imperatore, volle che la sua elezione fosse convalidata dal clero con la Chiesa greca, dopo la scomunica del patriarca Michele di Costantinopoli, portò alla definitiva rottura. Festa, 19 ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] dagli Arabi, l’Impero B. si risollevò con Leone III Isaurico (717-740). Gli sviluppi della lotta iconoclasta (➔ Geometra, Cristoforo di Mitilene. Più viva e varia è l’opera di Michele Psello (sec. 11°), la cui storia è importante fonte per il ...
Leggi Tutto
Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] la chiave di s. Pietro, il cane di s. Domenico, la spada dell’Arcangelo Michele, la conchiglia di s. Giacomo). Tra il 12° e il 13° sec., con e la porpora; i Savelli (che ebbero due pontefici: Onorio III, 1216-26, e Onorio IV, 1285-87) divisero il loro ...
Leggi Tutto
Cardinale (Bauco, od. Boville Ernica prov. Frosinone, 1466 - Roma 1549). Personalità di alta cultura e uomo d'azione, fu apprezzato da molti pontefici, soprattutto in delicate situazioni diplomatiche [...] per le relazioni con la Svizzera. Fu nominato da papa Paolo III prefetto di Castel Sant'Angelo, che lasciò nel dic. 1536 perché al nipote Ennio. Durante il conclave seguito alla morte di Paolo III e mentre il suo nome era tra i papabili si spense ( ...
Leggi Tutto
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
Isaf
s. f. inv. Acronimo di International security assistance force, contingente internazionale di pace operante in Afghanistan. ◆ Cominciamo dall’Afganistan, […] il Governo di transizione si è rimboccato le maniche cominciando a lavorare...