LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] Battistero in Piazza del Duomo. Va menzionato il restauro delle pietre del San Michele Maggiore a Pavia (dal 1964, P. a cura di A. Mioni e R. Rozzi, ivi 1975; M. Balbo, L. Pellegrini, L'organizzazione del territorio tra piano e interventi, ivi 1979 ...
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Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] del Vrain-Lucas, di cui fu vittima il grande matematico Michele Chasles. I falsarî del tipo Vrain-Lucas, e da Galileo e dal Vico e dall'Alfieri e da Cesare Balbo, e leggono, magari sui frontespizî, le firme autografe dello stesso Galileo ...
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SCOTO ERIUGENA, Giovanni
Giuseppe Saitta
Giovanni, chiamato ora Scottus (Scottigena), ora Eriugena, ora Jerugena, nacque in Irlanda, molto probabilmente verso l'810. Onde il soprannome Eriugena pare [...] traduzione degli scritti dello Pseudo-Dionigi, regalati a Ludovico il Pio dall'imperatore MicheleBalbo. Questa traduzione destò serie apprensioni nel papa Niccolò I, il quale si lamentò presso il re che l'Eriugena l'avesse pubblicata senza la debita ...
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Storico, medico, cultore di musica, uomo politico, nato a San Giorgio del Canavese il 6 novembre 1766; laureato in medicina a Torino nel 1786; carcerato per ragioni politiche (maggio 1794-1795); medico [...] fu elevato un monumento (1903).
Come uomo e come scrittore il B. fu sempre circonfuso da larga simpatia, e grandi furono politici contemporanei, di tutte le tendenze (Aiello, Balbo, Michele Baldacchini, Blanch, Cattaneo, De Marchi, Gioberti, ...
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Nacque in Lucca il 14 settembre 1498, da Michele di Pietro Burlamacchi e da Caterina Balbani, ambedue di famiglie lucchesi assai cospicue per antichità, nobiltà e ricchezza. Il padre, mercante, fu spesso [...] di Federico ed ebbe da lei otto figliuoli, dei quali il maggiore, Michele, fattosi poi seguace dell'Ochino e del Vermigli, riparò in Cantù, Balbo, Guerrazzi), che finirono per trasformarlo in un utopista, quasicché avesse voluto abbattere il potere ...
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Nata nel 1372 nel castello di Tenda, da Pietro Balbo Lascaris, conte di Ventimiglia e signore di Tenda e, probabilmente, da Margherita del Carretto, dei marchesi del Finale, circa il 1398 andò sposa al [...] tenne quasi come partecipe del governo. Se non che, verso il 1418, la posizione della duchessa appare di molto mutata. Scoppiò finalmente l'accusa di adulterio col giovane Michele Orombello e di oscuri maneggi con ambasciatori stranieri a danno del ...
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Ferrara ha dato un notevole contributo di sangue e di azione al sorgere del movimento fascista. Italo Balbo fondò a Ferrara, nel 1924, il Corriere Padano, e in provincia di Ferrara, a S. Bartolommeo in [...] moderna, molte opere di Previati, tra cui le famose tavole anatomiche.
Il centro della città è stato unito mediante una linea autotramviaria con l'aeroporto Michele Allasia, situato fuori di Porta Reno.
Bibl.: Borsetti, Historia almi Ferrariae ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] così nominato nell’autunno 1825 presidente dell’Istituto S. Michele, la più importante opera assistenziale dell’Urbe, nel 1827 come Il Primato morale e civile degli italiani (1843) di Vincenzo Gioberti, Le Speranze d’Italia (1844) di Cesare Balbo o ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] primo da Mussolini, seguito da Giolitti, Ciano, Diaz e Balbo. Il giorno dopo Bottecchia arriva in maglia gialla a Nizza, dove La frode non è una novità. Il 16 luglio 1978 il Tour aveva visto il caso clamoroso di Michel Pollentier all'Alpe d'Huez. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Lo avrebbe accompagnato, com’è noto, il confratello dom Michel Germain. Nelle istruzioni, l’arcivescovo li
Croce ebbe a scrivere che «le storie del Colletta e del Balbo furono parti integranti del mito effettivo del Risorgimento italiano: la prima ...
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