MORONE, Domenico
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Verona circa il 1442, morto ivi dopo il 1517. Mentre Liberale e il Bonsignori erano a Verona i rappresentanti della branca mantegnesca pura, Domenico [...] il giovane P. Cavazzola, Girolamo dai Libri e Michele da Verona, egli dovette eseguire gli affreschi della biblioteca , Londra 1912, II; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, iii e iv, Milano 1914 e 1915; B. Berenson, in Dedalo, V (1924-25), pp ...
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RAFFAELLO da Montelupo
Luigia Mlaria Tosi
Raffaele Sinibaldi detto R. da M., scultore e architetto, figlio di Baccio, nato circa il 1505, morì a Orvieto nel 1566. Si formò seguendo Baccio da Montelupo [...] aiuto del padre nei lavori per la tomba Gigli di S. Michele in Lucca, di cui rimane solamente il suo grave e monumentale 120, 330, 332, 348, 390; G. Vasari, Le Vite, ed. Milanesi, IV, Firenze 1879, pp. 533, 551, 562; G. Gaye, Carteggio inedito di ...
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MOSCA, Simone
Filippo Rossi
Scultore e architetto, nato a Terenzano (Settignano) nel 1492, morto nel 1553 a Orvieto. Fu scolaro di Baccio da Montelupo nella cui bottega collaborò col figlio di Baccio, [...] di terminare l'altare dei Magi cominciato da Michele Sanmichele veronese, in cui profuse i più svariati prov. mod. e parm., VIII (1874-1875); M. Reymond, La sculpture florentine, IV, Firenze 1900, pp. 137 seg. e 176; A. G. Brinckmann, Barockskulptur, ...
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SOGARI, Prospero, detto il Clemente
Luigi MAGNANI
Scultore e architetto, nato a Reggio Emilia il 16 febbraio 1516, ivi morto il 24 maggio 1584. Fu iniziato all'arte dallo scultore e architetto Bartolomeo [...] sentimento architettonico, e il disegno per l'altare di San Michele appare di una struttura robusta e sobria, animata da un Prospero Magni, Modena 1893; L. Magnani, Il Clemente, in Cronache d'arte, IV (1927), pp. 59-80, 146-68, 231-55 (con bibl.). ...
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Ordine religioso di monache, fondato da S. Chiara di Assisi, da cui prese il nome. Quale fosse la regola delle clarisse al tempo della fondatrice non si può dire con precisione: certo facevano parte di [...] però non furono approvate che il 10 agosto 1253 da papa Alessandro IV, al letto di morte di S. Chiara.
Non cessò tuttavia l le monache; tale uniformità si ottenne nel 1263, quando Urbano IV compilò una regola nuova, sulla base delle vecchie, e volle ...
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Dantista e filologo, nominato senatore del regno il 20 ottobre 1939, morto a Firenze il 23 settembre 1941.
Curò nuovamente per la Società dantesca l'edizione critica della Vita Nuova (Firenze 1932), quasi [...] scritti a cura di S. A. Barbi; G. Pasquali, in Rend. d. R. Accad. d'Italia, Sc. mor. e stor., s. 7ª, vol. IV, pp. 67-83; U. Cosmo, I problemi fondamentali della lett. francescana di M. Barbi, in Studi danteschi, XXVII, 1943, pp. 7-61; V. Santoli ...
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Michele, incisore, nacque a Genova nel 1788, morì a Milano il 26 dicembre 1874. Allievo di Giuseppe Longhi, eseguì alcune riproduzioni dei Fasti di Napoleone, dipinti a chiaroscuro dall'Appiani per la [...] 1814, morì il 10 settembre 1886. Figlio dell'incisore Michele, e allievo di Gaetano Durelli all'accademia di Brera, . viventi, Firenze 1906; E. Verga, in Thieme-Becker, Künstl.-Lex., IV, Lipsia 1910; U. Nebbia, La scultura nel Duomo di Milano, Milano ...
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MOCENIGO, Tommaso
Giuseppe Pavanello
Nato nel 1343, morto il 4 aprile 1423. Appare per la prima volta nella storia nel 1379, alla disfatta di Pola, incaricato da Vettor Pisani di portare l'annuncio [...] Eletto doge (7 gennaio 1414) dopo l'autoritario Michele Steno e una conseguente maggiore restrizione delle facoltà dogali .
V. tav. CXVI.
Bibl.: S. Romanin, Storia di Venezia, IV; F. Stefani, in Litta, Famiglie celebri italiane, VII; H. Kretschmayr ...
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, La tradizione lo dice nato nel 931 da cospicua famiglia salernitana e fondatore della Badia della SS. Trinità di Cava: la quale, tuttavia, esisteva già prima (v. cava dei tirreni, badia), ma con diversa [...] Francia come apocrisario, si ammalò per via e si ritirò a S. Michele di Chiusa (Susa), dove conobbe Odilone, abate di Cluny, che lo secondo abate di Cava. Un diploma del 1025 di Guaimaro III e IV, a lui concesso (Arch. Cav., A. 19), contiene una vera ...
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Fu, fra il 1257 e il 1262, il primo capitano del popolo eletto in Genova, in un tumulto del popolo stanco del malgoverno dei podestà guelfi.
Pur avendo lo stesso titolo, non ha lo stesso carattere dei [...] governo (poi del Banco di San Giorgio), strinse con Michele Paleologo il trattato di Ninfeo (1261), che dette forte dal 1251 al 1279, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, IV, Roma 1926 (Fonti per la storia d'Italia, Scrittori dei secoli XIII, ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
cattura-turisti
(cattura turisti), agg. inv. Che si propone di attirare i turisti. ◆ Le iniziative cattura-turisti intanto proseguono. A Madesimo e in Val Chiavenna sono stati inaugurati nuovi impianti di risalita. (Michele Pusterla, Corriere...