DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] 23 apr. 1895 sposò Sarah De Rosa, di una famiglia napoletana di sanguinosi combattimenti a nord del San Michele, nel settore di Veliki, conquistando continuò a dividere il suo tempo tra l'ufficio romano, la villa di Napoli e le vacanze a Capri. Il 4 ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] amici piemontesi (Michele Gautier, Giuseppe e lumi nel Settecento italiano, a cura di M. Rosa, Roma 1981, ad Indicem. Per i rapporti fra -406 (capitolo sul D.) e passim; F. Ruffini, La vita religiosa di A. Manzoni con documenti inediti..., Bari 1931 ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] " (IV, pp. 385 s.).
Non conosciamo la data precisa dei soggiorni italiani di Beich e di scrive di aver avuto per scolaro il paesista Michele Pagano, il quale da lui sarebbe stato sollecitato a rivendicare contro Salvator Rosa il merito di Bernardo ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] inni sacri a noi non pervenuti che, secondo la testimonianza di Michele Canensi (De vita, p. 159), avrebbe . P. Luiso, Studi su l'epistolario di L. B., a cura di L. Gualdo Rosa, Roma 1980, p. 152); L. Dati Epistolae XXXIII, cit., pp. XIX-XXVIII, LV ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] dissociatosi da tale iniziativa e intervenuto nella primavera del 1848, auspice Michele Lessona, un accordo tra il B., F. Govean, già , l'ispirazione laica e la fede monarchica. La Gazzetta, intorno alla quale si riunirono N. Rosa, C. Nigra, A. ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] , Giuseppe Garampi, Gioseff`Antonio Aldini, MicheleRosa, G. Cristofano Amaduzzi, Gaetano Marini ), pp. 12 ss., 35 ss.; 17lett. a G. C. Amaduzzi in G. Gasperoni, La storia e le lettere nella seconda metà del sec. XVIII, Iesi 1904, App., pp. XXV-XXXVII ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] come memoria a Michele, racconto breve in forma epistolare (in L’Ora della sera, 14 ottobre 1942).
Dopo la laurea visse tra dire di essi ciò che Gertrude Stein dice di una “rosa”)».
L’anno successivo D’Arrigo firmò Omiccioli fino a Scilla (nota ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] da Padova col Bambino Gesù di S. Michele a Montevettolini (1664 circa) e la Trinità di S. Maria a Vallombrosa del 342 s.; V. von Flemming, Dissimulazione: L. L., Salvator Rosa und die Krise der Repräsentation, in Diletto e maraviglia. Ausdruck und ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] Filippo Rosa Morando febbre, dovette fermarsi nella villa di S. Michele, proprietà del Collegio dei nobili di Ravenna; in Il Marzocco, 14 ott. 1928; L. Falchi, A.C. cent'anni dopo la sua morte, in Giorn. stor. d. letter. ital., XCIV (1929), pp. 105 ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] disciplinari (con opere di Carlo Ginzburg e Michail Bachtin, Michel Foucault e il filone storico delle «Annales»).
Per contro Giovanni Previtali e Federico Zeri, e la Letteratura italiana diretta da Alberto Asor Rosa. Si trattava di 'grandi opere' ...
Leggi Tutto
lobby rosa
loc. s.le f. inv. Gruppo di pressione politicamente trasversale costituito da donne. ◆ [tit.] Donne e potere, una lobby rosa per contare di più / Al seminario dedicato alle pari opportunità nasce un «esecutivo ombra» al femminile:...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...