LA BELLA, Vincenzo
Paola Pietrini
Nacque a Napoli il 24 ott. 1872 da Michele e Marianna Labriola. Contro il parere dei genitori, che lo spingevano verso studi di ingegneria, si iscrisse all'Istituto [...] quella bolognese esposti nella pinacoteca del Museo nazionale. Nel 1890 il L. partecipò alla sua prima mostra ufficiale, la Promotrice Salvator Rosa di Napoli, esponendo Tipi orientali (E nell'idolo suo…, p. 119).
Nel 1892, terminato il servizio di ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] legname in Orsaninichele e forse le mattonelle con larosa malatestiana che cingono il cassero del Castel , Firenze 1897; A. Schmarsow, Die Statuen an Or San Michele, in Festschrift zu Ehren des Kunsthistorischen Instituts in Florenz,Leipzig 1897 ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] si erano fatti conoscere in forze a Genova nel 1860e nel 1862 larosa dei macchiaioli presenti si era ancora allargata (Borrani, Lega, De di notevole complessità quelli della Sagra di S. Michele presso Sant'Ambrogio Torinese, della parrocchiale di ...
Leggi Tutto
FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] Carcani, Pietrino Senese, Francesco Aprile e Monsù Michele". Probabilmente modellati sotto la direzione del Ferrata, cui rimandano anche le a quelli del F. e di G. Brandi costituiscono larosa dei quattro finalisti approntata nel 1672 per scegliere l' ...
Leggi Tutto
PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] Scotellaro, Raffaele Nigro, Michele Pergola, Mauro Masi, Michele Giocoli, Francesco Ranaldi, oltre a cura di A. Rigoli, Palermo 2002; A. Montano, M. P. Dalle spine larosa, in Decanter. Laboratorio della sinistra lucana, IV ( 2007), pp. 39-41; M. P ...
Leggi Tutto
LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] vetri istoriati realizzati da P. Bertini per larosa della cattedrale di S. Lorenzo (Dei nuovi 1849, gli affreschi di Manfredino da Pistoia nella chiesa di S. Michele a Fassolo, abbattuta per far posto alla stazione ferroviaria occidentale di Genova ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] e Salvatore nati dal matrimonio con Maria Rosa Nigro. Dieci anni dopo, nel 1848, la grande manifattura alla Marinella chiuse a fine degli anni Sessanta, la fabbrica riaprì per mano di uno dei discendenti, Michele. La produzione riscosse un discreto, ...
Leggi Tutto
COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] (1888-1961) intitolato Jacopo Ortis (coll. privata, Dusino San Michele, prov. di Asti), che rivela l'influsso dei miti simbolisti La solidità strutturale dei mobili contrasta con la vivacità delle raffigurazioni fra le quali spiccano fiori (larosa), ...
Leggi Tutto
COLLEONI (Colleone)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri laziali attiva nei secc. XVIXVIII.
Capostipite fu Corinzio, figlio di Firmiano, nato a Gallese (nei pressi di Viterbo) nell'anno 1579. Compì il [...] argentiere raffigurante due teste di leone ruggente sovrapposte, con Michele Borgiani; morì a Roma tra il 20e il 31 ). In quanto gioielliere del palazzo apostolico invece eseguì annualmente laRosa d'oro e lo stocco d'argento per le benedizioni ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] " (IV, pp. 385 s.).
Non conosciamo la data precisa dei soggiorni italiani di Beich e di scrive di aver avuto per scolaro il paesista Michele Pagano, il quale da lui sarebbe stato sollecitato a rivendicare contro Salvator Rosa il merito di Bernardo ...
Leggi Tutto
lobby rosa
loc. s.le f. inv. Gruppo di pressione politicamente trasversale costituito da donne. ◆ [tit.] Donne e potere, una lobby rosa per contare di più / Al seminario dedicato alle pari opportunità nasce un «esecutivo ombra» al femminile:...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...