AMADEI, Amadio, detto Amadio da Milano
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Figlio di Antonio di Castronago nel Milanese, lavorò molto come medaglista e orefice per la corte estense tra il 1437 e il 1482; era già morto nel 1484 (il [...] nel 1470 venne investito dall'abbazia di San Bartolo di un fondo a Laguscello che egli ebbe come dote dal pittore MicheleOngaro o Michele Pannonio per averne sposato una figlia di cui si ignora il nome. Il 6 giugno 1483, a rogito di Bartolomeo Gogo ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] in S. Clemente in Isola. I busti di questi ultimi tuttavia, oggi conservati al Museo diocesano, dovrebbero spettare a MicheleOngaro (Bacchi, p. 743).
Nel 1678 ricevette la commissione di scolpire alcune statue marmoree per la Dogana di mare, oggi ...
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COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] , Madonne veneziane..., in Mater Dei, IV [1932], 4, p. 246) attesta che il C. è incaricato di lavori con Arrigo Merengo e MicheleOngaro in S. Nicolò di Lido; per Semenzato (1966, p. 91) gli spetterebbero il S. Luca nel terzo altare di destra e un ...
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BARONCELLI, Nicolò di Giovanni, detto Nicolò del Cavallo
Anna Maria Matteucci
Nacque a Firenze; discepolo di Brunelleschi secondo il Vasari, fu scultore, fonditore in bronzo e medaglista.
Nel 1434 una [...] per la cappella della corte sei angioli in bronzo di differente grandezza: non ancora ultimati nel 1445, dorati nel 1446 da MicheleOngaro, sono oggi perduti. Uguale sorte toccò ai due angioli modellati dal B. nel 1447 per la cappella di Borso, a una ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] Il Temanza (1738) ricorda quest'ultimo insieme con un altro figlio, Michele, ed aggiunge che, ancora viventi al suo tempo (1738), erano l Padova 1980, pp. 425 ss., 430; F. Nacamulli, Michael F. Ongaro, in Arte veneta, XXXIX (1985), pp. 87-100; P. Goi ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] Al suo interno si trovano una pala d'altare dipinta da Luca Giordano e un ciclo di sculture di Michele Fabris (detto Ongaro); opere sistemate all'interno di una cornice architettonica e spaziale concepita dal L., che dimostra la sua grande capacità ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] forme ed allo stile che dicono bramantesco" (F. Dall'Ongaro, L'arte italiana a Parigi nell'Esposizione universale del 1867, poi gli fu preferito quello dei Duprè (Boito). Anche il pittore Michele Cammarano godette la sua stima.
Il C. "era una delle ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] di grave squilibrio mentale nelle carceri di S. Michele. È rimasto dubbio se l'infermità fosse simulata d'oro fu comprato per 1.000 ghinee dal conte diDudley); F. Dall'Ongaro, L'arte italiana a Parigi nell'Esposizione del 1867, Firenze 1869, pp. ...
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DAL TOSO, Girolamo
Francesca Lodi
Figlio di Silvestro "dictus tonsus de Nanto" (Zorzi, 1916, p. 125), nacque molto probabilmente in questa località del Vicentino tra gli anni 1480-1490 se nel 1510 firmava, [...] il D. compare vivente nel Campione d'Estimo de la Sindacaria di S. Michele (Mocenigo, 1886, p. 17) del 1547, anno che, perciò, Mocenigo iunior, G.D. pittore vicentino, Vicenza 1886; [L. Ongaro], Catalogo della Pinacoteca, Vicenza 1912, p. 35, G. G. ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] (1888-1961) intitolato Jacopo Ortis (coll. privata, Dusino San Michele, prov. di Asti), che rivela l'influsso dei miti simbolisti , dell'Alceo, favola piscatoria cinquecentesca di A. Ongaro.
Il 1926 segnò anche una nuova esposizione personale del ...
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