PRINZI, Giuseppe
Valentina Fiorito
PRINZI, Giuseppe. – Nacque a Messina l’11 settembre 1825 da Salvatore, commerciante, e da Paola Chillé; fu fratello maggiore del fotografo Rosario (Molonia, 2002, [...] di disegno e pittura di Letterio Subba, divenendo poi allievo di Michele Panebianco (Saccà, 1900, p. 78). All’inizio del 1851 si Archivio di Stato di Messina, Fondo notarile Messina, Notaio Ciraolo Placido, vol. 159, n. d’ordine 782): nel luglio del ...
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DEL GAIZO, Modestino
Giuseppe Armocida
Nato ad Avellino il 21 apr. 1854 da Luigi e da Caterina Agnese Genovese, nella sua città compì gli studi medi superiori e nel 1873 conseguì la licenza. La famiglia, [...] italiana, studiò Santorio Santorio e la medicina statica, Michele Troia e i suoi contributi alle scienze biologiche, che tenne al Circolo cattolico di Napoli: L'apostolato di don Placido Baccher, pubblicata a Napoli nel 1906. Egli fu anche in contatto ...
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RICCIO, Mariano
Luigi Hyerace
RICCIO, Mariano. – Scarsi sono i dati biografici su Mariano Riccio che, a detta di Filippo Hackert e di Gaetano Grano (1792, 2000, p. 66), nacque a Messina nel 1510.
Ricordato [...] da Placido Samperi (1654 circa, 1742, p. 615) quale «pictor excellens», il suo profilo resta affidato, principalmente regionale di Messina e la Madonna con Bambino e i ss. Michele e Girolamo dello stesso Museo, oggi alquanto danneggiata e in origine ...
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FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] in qualità di tutore testamentario dei figli naturali, Ascanio e Placido, legittimati ed eredi universali del F. (Celli, 1895, Veneto di Antonio da Sangallo, ibid., pp. 101-107; Id., Michele Sanmicheli architetto. Opera completa, Roma 1986, p. 64; G. ...
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PRESTINARI, Cristoforo Giovanni e Marco Antonio
Alessandra Casati
PRESTINARI, Cristoforo Giovanni e Marco Antonio. – Scultori originari di Claino, sul lago di Lugano, figli di Michele, anch’egli scultore [...] cantiere della cattedrale il 29 dicembre 1597. Le prime opere che realizzò furono due sculture su modello di Francesco Brambilla: il S. Placido per l’altare del Crocifisso, terminato entro il 1598 e saldato nel 1599, e il S. Timoteo per l’altare di S ...
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GANGERI, Letterio (detto Lio)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1845 da Giovanni e Anna Bonsignore. Ricevuta la prima educazione artistica dal fratello maggiore Antonio, scultore, frequentò in [...] scuola di disegno della Regia Università di Messina, diretta da Michele Panebianco.
Fra le prime prove giovanili del G. si (1888), ad Alojsio Trombetta (1905), ad Antonio Trombetta, a Placido Vitali, a Stefano Ribera (1909), e i busti di Luigi ...
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BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] alla Scrittura di Marina con l'uso dell'uniforme di contadore; e Placido, nato a Napoli il 5 apr. 1781, impiegato nel commercio. capitano in un reggimento di artiglieria, e addestrati da un Michele Arturi, nonché un gruppo di realisti, fra i quali ...
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FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] il 1729 il F. lavorò nella cupola della cappella di S. Michele, l'unica ornata da mosaici e stucchi in rilievo, dove musiva del S. Pietro che resuscita Tabita, su cartone di Placido Costanzi (1758-60), e della Trasfigurazione di Raffaello (1759-67 ...
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CATALANO, Antonio, detto l'Antico o il Vecchio
Michele Cordaro
Nacque a Messina intorno al 1560, come attesta il Susinno, il suo più antico biografo. Di umile origine, fece dapprima il calzolaio come [...] e della guerra; i quadri sicuramente superstiti sono conservati nel Museo nazionale e tra questi ricordiamo la tela con la Madonna, s. Placido e altri santi (già nella chiesa di S. Maria dell'Indirizzo), e la Vergine degli angeli coi ss. Francesco e ...
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FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] del 1836 di rimanere a Roma: ottenne così di poter eseguire la copia delle tre figure di s. Mauro, s. Benedetto, s. Placido dall'affresco di Raffaello esistente a Perugia, nella chiesa di S. Severo. Qualche anno dopo il F. copiò l'intero affresco per ...
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cinespettacolo
s. m. Spettacolo multimediale che riunisce elementi di rappresentazione teatrale e di spettacolo musicale e danzato, alternandoli con proiezioni cinematografiche. ◆ Michele Placido interrompe le prove del «Macbeth» con la regia...
ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...