Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] la R. in piena crisi. Nel 1613 salì al potere lo zar Michele I (1613-45), fondatore della dinastia dei Romanov. Con lui e con Šolochov compone il suo apprezzato e contestato Tichij Don («Il placido Don», 1928-40), una delle opere più complesse della ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] che gli avvenimenti di per sé trovassero quasi un naturale e placido sbocco. Resasi più che mai palese la titubanza di Luigi XV Toscano, Roma produttiva tra Sette e Ottocento. Il San Michele a Ripa Grande, Roma 1996.
Per la riorganizzazione della ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] l'arte del Cinquecento locale, ma anche per gli sviluppi di Michele Pacher (Domenico e F. da Tolmezzo). A Venezia la con accenti nordici e correggeschi argutissimi, Lorenzo Lotto e il placido Palma il Vecchio, entrambi a capo della scuola di Bergamo ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] di qualità come l’ingegnere Carlo Afan de Rivera, il naturalista Michele Tenore, l’astronomo Carlo Brioschi, il fisico Macedonio Melloni, il , il piacentino Angelo Genocchi e il siciliano Placido Tardy, rispettivamente professori a Torino e a Genova ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] condotto anch'egli in convento, tra i camaldolesi di S. Michele di Murano, e che tre anni dopo lo avrebbe spinto a periodo napoleonico nelle lettere inedite di Mauro Capellari al camaldolese Placido Zurla, in Arch. storico di Belluno, Feltre e ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Così Dionigi Atanagi, per il quale G. è il "signor placido e benigno". Sotto il suo regno fioriscono "le buone arti .; O. Pinto, Nuptialia…, Firenze 1971, ad ind.; L. Puppi, Michele Sanmicheli architetto di Verona, Padova 1971, pp. 85, 159 (relative a ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] da questo punto di vista - il placido governo, lontano dalla furia riformatrice borromeiana ( giugno 1961, Venezia 1961, pp. 20, 33 n. 19, 41-42; V. Meneghin, S. Michele in Isola , I, Venezia 1962, p. 267; Storia di Brescia, Brescia 1963, II, pp. 372 ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] aveva potuto comprare la baronia di Xiureni e il primogenito di Placido, Giuseppe Antonio, nel 1689 fu poi in grado di comprare il , con Girolamo Settimo, Giacomo Longo, Agostino Pantò e Michele Del Giudice, aveva fondato a Palermo l'Accademia del ...
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BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] . Ambrogio alla Compagnia d'Or' San Michele ed alla Misericordia, v. Arch. di Stato di Firenze, Capitani d'Or San Michele, vol. 470, c. 133 r). bambina - B. appare sotto i tratti del placido Asylas, "mitis... fideique vetuste preclarum specimen", che ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] di anzianità - e forse anche di fedeltà al regime - prevalse Placido De Luca, già docente a Catania, ma il governo volle comunque la casa di Troya, come quella dei fratelli Michele e Saverio Baldacchini, anch'essi partecipi della temperie ...
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cinespettacolo
s. m. Spettacolo multimediale che riunisce elementi di rappresentazione teatrale e di spettacolo musicale e danzato, alternandoli con proiezioni cinematografiche. ◆ Michele Placido interrompe le prove del «Macbeth» con la regia...
ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...