CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] , ricco e ambizioso, rapidamente maturatosi a contatto con la diplomazia internazionale. Nonostante l'inimicizia col doge MicheleSteno, egli seppe inserirsi autorevolmente nel mondo politico della Repubblica: nel 1412 sposò Daria Emo di Filippo, che ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] fu tra i legati padovani che ricevettero la bolla d'oro dei diritti e dei doveri di Padova dal doge MicheleSteno.
Titolare di vaste proprietà nel Padovano - la cui estensione era accresciuta in seguito all'acquisto delle terre dei Carrara - e ...
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SORANZO, Remigio
Daniele Dibello
SORANZO, Remigio. – Appartenente al ramo dei Soranzo detto dal baston, figlio di Francesco Soranzo da San Samuele, nacque nella prima metà del Trecento.
Ebbe numerosi [...] offrì il suo ultimo contributo partecipando ai gruppi elettorali, sia nei XL che nei XII, che portarono al dogado di MicheleSteno il 1° dicembre 1400.
Per ciò che concerne la vita privata, Soranzo è attestato come persona di alto livello umano ...
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DOTTI, Francesco
Benjamin G. Kohl
Nato a Padova verso il 1345, secondogenito di Paolo di Dotto e di Diamante, il D. fu durante la sua maturità, dal 1373 al 1405 circa, al servizio dei Carrara, signori [...] parte di una delegazione di personalità padovane che a Venezia presentarono i simboli del Comune di Padova al doge MicheleSteno.
Durante il governo veneziano il D. visse onoratamente a Padova, ricoprendo la carica di cavaliere vassallo del vescovado ...
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SORANZO, Benedetto
Giuseppe Gullino
SORANZO, Benedetto. – Nacque a Venezia, probabilmente nel quarto decennio del XIV secolo, da Fantino di Marco della parrocchia di S. Samuel, donde poi si sarebbe [...] più presto in Senato a riferire. Qualche mese dopo, il 26 novembre, fece parte dei quarantuno elettori del doge MicheleSteno e il 20 aprile 1402 fu eletto ambasciatore a Ferrara presso Niccolò III, onde distoglierlo dall’alleanza con Gian Galeazzo ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] ambasceria mandata a Venezia per la dedizione del Comune di Padova alla Signoria: i sei inviati conclusero l'accordo con il doge MicheleSteno a condizioni onorevoli per la loro città (ibid., pp. 443 s.).
Nel 1419 il C. si trovava a Venezia: qui fu ...
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BEVILACQUA (de Bivilacquis, Beacqua), Galeotto
Nicola Criniti
Nacque nel 1374 a Verona da Guglielmo e da Taddea di Maso Tarlati d'Arezzo, ricevendo il nome dal cardinale Galeotto di Pietramala, zio [...] liberamente accettato) rientrò in Verona ove venne fatto, anche questa volta, "cavaliere". E il 15 dicembre il doge MicheleSteno stabilì che a lui e al fratello Francesco fossero restituiti tutti i beni che precedentemente erano stati confiscati sia ...
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DEL TORSO, Nicolo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque ad Udine intorno al 1360 da Giovanni - detto "ser Zanni" - del Torso (o del Borgo) e da Caterussia de Ottacini. Di famiglia resa nobile da un privilegio [...] cui fece poi parte, con regolare conferma annuale, fino alla morte.
Il 29 novembre 1407 una ducale del doge MicheleSteno lo fece cittadino de intus della Serenissima alla sola condizione di non commerciare nel fondaco dei Tedeschi. Venezia tentava ...
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CORNER, Pietro
Giorgio Ravegnani
Era figlio di Giacomo, della contrada di S. Samuele. Se ne ignora la data di nascita, che dovrebbe tuttavia cadere nel terzo decennio del Trecento. Il 26 ag. 1356 il [...] . 1390, trattò a Venezia con i delegati di Amedeo VII. Il 29 marzo del 1390 si trovò in contrasto con il procuratore MicheleSteno, futuro doge, contrario alla vendita per 40.000 ducati di un balascio del tesoro di S. Marco (poi venduto per decisione ...
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BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] atto di dedizione alla Repubblica. A tal fine Antonio Loschi da Vicenza, oratore veneto alla corte pontificia, ebbe dal doge MicheleSteno l'incarico di interporre i suoi buoni uffici presso il papa; e nel sett. 1406 Innocenzo VII, venendo incontro ...
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stenotipia
stenotipìa s. f. [comp. di steno(grafia) e -tipia]. – Sistema e tecnica di abbreviazione della scrittura per mezzo di speciali macchine, realizzata sia con lettere alfabetiche (sistema Grandjean) sia con segni stenografici (sistema...