Figlia di contadini (Domrémy 1412 - Rouen 1431); analfabeta, a 13 anni cominciò a credersi visitata da messaggeri celesti (s. Michele, s. Caterina, s. Margherita) che la esortavano prima a pietà, e poi, [...] avventura, sospinta da un cocente, ma insoddisfatto desiderio d'amore, nel poema La Pucelle d'Orléans (1775; trad. di V. Monti). F. Schiller, nella tragedia Jungfrau von Orléans (1801), la esalta come purissima vergine, non contaminata dalle lusinghe ...
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Felice Peretti (Grottammare 1520 o 1521 - Roma 1590), di umile famiglia, originaria di Montalto Marche, entrò (1534) nell'ordine dei minori conventuali. Addottoratosi in teologia a Fermo nel 1548, fu predicatore [...] suo ordine. A Roma nel 1552, conobbe Michele Ghislieri, il futuro Pio V, che lo appoggiò nella nomina a consultore della congregazione dell'Inquisizione nel 1560; successivamente fu dallo stesso Pio V creato vescovo e vicario generale dei conventuali ...
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Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] minori, molti dei quali, e tra le figure più in vista (Michele da Cesena, generale dell'Ordine, Guglielmo di Occam), passarono poi nel eleggere dal popolo il frate Pietro da Corvara (antipapa Niccolò V), il quale però due anni dopo si sottomise. G. ...
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Pittore e architetto (Aquila 1542 - Napoli 1596). Allievo di P. Cesura, seguì il maestro a Roma dove dipinse la pala dell'Ascensione (1570) per S. Spirito in Sassia. In Spagna (1572-80), entrò nella Compagnia [...] Gesù Nuovo (costruito sul luogo del quattrocentesco palazzo dei Sanseverino, V. ne mantenne parte della facciata per il fronte della chiesa per le chiese dei gesuiti a Monaco di Baviera (S. Michele, 1583) e a Genova (1589), oltre che per numerosi ...
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Famiglia patrizia milanese. Discende da Nicorolo che nel 1371 ebbe elevato in feudo da Bernabò Visconti il proprio possedimento della Somaglia. Per aver preso parte alla ribellione di Gabrino Fondulo, [...] , Bassano, discesero Francesco, decurione e senatore, la cui linea si estinse con Margherita, moglie di Michele Peretti, principe di Venafro e nipote di Sisto V; e Pietro Paolo, il cui ultimo discendente, Antonio, istituì erede Paolo Dati, dando così ...
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Nome di due dinastie bulgare, quella del primo (963-1088) e del secondo (1324-93) impero bulgaro, che ebbero origine da sovrani di nome Šišman. La prima ebbe come capostipite Šišman Mokri, voivoda di Tirnovo, [...] e Giovanni Ladislao (1015-18). La seconda dinastia degli Š. ebbe come capostipite Šišman (v.) principe di Vidin, e vide succedersi i seguenti sovrani: Michele I (1324-30); Giovanni Stefano (1330-31); Giovanni alessandro (1331-71); Giovanni III (1371 ...
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Storico e uomo politico ceco (Řepov, Boemia Centr., 1922 - Praga 1991). Direttore (1952-70) dell'istituto storico dell'Accademia cecoslovacca delle scienze, della quale divenne socio effettivo nel 1960, [...] Prokop Veliký ("Procopio il Grande", 1953); Tábor v husitském revolučním hnutí ("Tabor nel movimento rivoluzionario hussita selská válka a Michael Gaismair ("La rivolta contadina tirolese e Michele Gaismayr", 1960); Italská renesance (1965; trad. it. ...
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Giurista e polemista (m. Monaco di B. 1340), francescano (1310), al secolo Buoncortese, dottore in diritto, fu accanito difensore della comunità contro gli spirituali (1311), protestando anche contro Clemente [...] V, che lo relegò (1312) nel convento di Valcabrère (Comminges). Fuggitone con l'elezione di Giovanni XXII, nelle discussioni anno, fuggì poi presso Ludovico il Bavaro, ove fiancheggiò Michele da Cesena e Guglielmo d'Occam con numerosi opuscoli ...
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Attore teatrale e cinematografico italiano (Verona 1935 - Negrar, Verona, 2019). Si è affermato tra gli anni Sessanta e Settanta come sensibile interprete sia nei principali teatri stabili (con registi [...] . Zeffirelli), sia in film d'autore come La strategia del ragno (1970) di B. Bertolucci e San Michele aveva un gallo (1975) di P. e V. Taviani. A partire dagli anni Novanta ha diradato le sue presenze, recitando tuttavia in teatro nel Coriolano (1993 ...
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Pittore e architetto (n. forse Padova 1540 - m. Monaco di Baviera 1599). Allievo del padre Lambert, lavorò con G. Vasari a Palazzo Vecchio a Firenze (1563-67). Lavorò poi per il banchiere H. Fugger alla [...] Augusta (1569-73); nel 1573 entrò al servizio di Guglielmo V di Baviera (decorazioni nel castello di Trausniz, 1578-79). Dal grotte nella residenza e progettò la chiesa di S. Michele (1583-97), sugli esempî delle architetture manieristiche romane. ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...