FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] delle aperture e dal lessico adottato per il portale d'ingresso, che ripropone motivi compositivi e decorativi desunti da Michelozzo (porta del noviziato in S. Croce a Firenze) e da Leon Battista Alberti (frontone del portale del tempio Malatestiano ...
Leggi Tutto
CACCINI, Ugolino (Ugolino da Montecatini)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Montecatini intorno al 1345-46, da Giovanni di Caccino e da Bellina.
Il padre, cittadino ragguardevole, che era stato nel 1330 tra [...] sepolto in S. Maria Novella, in un ricco sepolcro (poi scomparso nel corso dei restauri settecenteschi) con lapide scolpita da Michelozzo di Bartolomeo, allievo di Donatello.
Il catasto del 1427 rivela i ricchi beni patrimoniali del C. e la filza 165 ...
Leggi Tutto
GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] . 91 s., 105, 127 s., 145; L'oreficeria nella Firenze del Quattrocento (catal.), Firenze 1977, pp. 274-276; H. Caplow McNeal, Michelozzo, II, New York 1977, p. 652; G. Brunetti, L'oreficeria del '400 in Toscana, in Antichità viva, XXVI (1987), p. 25 ...
Leggi Tutto
MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] , pregevole esempio di architettura rinascimentale, guardando al modello della Biblioteca di S. Marco, a Firenze, opera di Michelozzo.
Gli elementi architettonici decorativi del portale di accesso e dei capitelli delle colonne in pietra serena della ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] . In effetti, il G. rivoluzionò il concetto di monumento funebre in Sicilia guardando al classicismo fiorentino di Donatello e Michelozzo e attingendo anche al modello di sepolcro monumentale di B. Rossellino, nel quale, secondo i precetti di L.B ...
Leggi Tutto
ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] allora piuttosto sobrio e quasi borghese della famiglia: ben presto il vecchio palazzo di via Larga, edificato da Michelozzo nel secolo precedente per Cosimo il Vecchio, si rivelò insufficiente ad accogliere la moltitudine di dame, paggi, cavalieri ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] statue di tre santi in nicchie scandite da lesene, echeggia la composizione della tomba di Giovanni XXIII di Donatello e Michelozzo nel battistero fiorentino. Per il nuovo vigore e l'asprezza di modellato degli ampi panneggi e dei volti tali figure ...
Leggi Tutto
DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] rapporti di Giovanni con altri artisti. Prima della morte (1424) costui ebbe a che fare, per es., con Michelozzo di Bartolomeo, in un caso esplicitamente definito "delle porte", ossia impegnato nelle porte orientali (o del Paradiso) del battistero ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] Operai del Cingolo di non smontare i ponteggi che poi sarebbero serviti per il nuovo pulpito, commissionato infine a Donatello e Michelozzo nel 1428.
"Maistro Nicolo Pela" è documentato a Venezia il 23 ott. 1416 in una nota a tergo del testamento del ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] tombe della famiglia Brancaccio sono ampiamente superate in qualità da quella del fondatore, per la quale lavorarono Donatello e Michelozzo.
L'iscrizione tombale dà erroneamente come data di morte del B. il giorno della stesura del testamento. Dopo ...
Leggi Tutto