Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense (n. Long Beach, Cal., 1942). Cineasta "di frontiera", nella sua opera difficilmente etichettabile supera e ridisegna continuamente i confini [...] stato sceneggiatore di Alien (1979) e Alien 3 (1992).
Vita
Cresciuto in una famiglia di origini angloscozzesi, studiò alla Michigan State University dove nacque la sua passione per il cinema, prima come spettatore poi con esperienze dirette sui set ...
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Kasdan, Lawrence
Altiero Scicchitano
Regista e sceneggiatore statunitense, nato il 14 gennaio 1949 a Miami Beach (Florida). Il cinema di K. è un abile miscuglio di generi e di tonalità. I suoi film [...] mai di vista la dimensione squisitamente individuale.
Dopo aver ottenuto la laurea in letteratura inglese all'Università del Michigan, si è trasferito a Los Angeles, dove ha vissuto per alcuni anni come copywriter pubblicitario, finché George Lucas ...
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Miller, Arthur
Masolino d'Amico
Commediografo e sceneggiatore statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 17 ottobre 1915. L'attività cinematografica del grande commediografo è stata sporadica [...] apoteosi di Marilyn Monroe, splendidamente valorizzata nella sua innocente carnalità.Laureatosi in letteratura inglese all'università del Michigan (1938) per qualche tempo si dedicò al giornalismo. Il suo esordio come autore teatrale avvenne nel 1944 ...
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Storico dell'arte islamica, francese naturalizzato statunitense (Strasburgo 1929 - Princeton, New Jersey, 2011). Tra i maggiori studiosi della materia, ha esaminato la formazione dell'arte e dell'architettura [...] of art di Washington e ha diretto (1960-61) l'American school of oriental research di Gerusalemme. Ha insegnato alla University of Michigan di Ann Arbor (1954-69) e alla Harvard University (1969-80); dal 1981 al 1990 ha ricoperto la cattedra di arte ...
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Cimino, Michael
Massimo Causo
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York l'11 agosto 1943. Autore di un numero limitato di opere, non sempre ben accolte dal pubblico [...] immigrati italiani, C. crebbe a Old Westbury, nel quartiere newyorkese di Long Island. Dopo aver studiato arti grafiche alla Michigan State University, si iscrisse alla Yale University, dove si laureò in pittura. Tornato a New York, grazie al padre ...
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Architetto statunitense (n. Bremerton, Washington, 1947). La sua produzione, segnata da accenti neoespressionisti, sperimenta con l'ausilio delle tecnologie digitali conformazioni irregolari inedite, per [...] si ispira, per es., l'articolazione distributiva nell'ampliamento del Cranbrook institute of science a Bloomfield Hills nel Michigan (1998), sul concetto di chiasma (fusione di materia-spazio) è fondato il Museo d'arte contemporanea di Helsinki ...
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Architetto argentino (Tucumán 1926 - New Haven 2019), naturalizzato statunitense nel 1964. Attento alle nuove tecnologie costruttive, P. ha realizzato architetture che si distinguono per l'attenzione ai [...] 1954-64). La collaborazione decennale con lo studio diretto da E. Saarinen (Eero Saarinen Associates, Bloomfield Hills, Michigan e Hamden, Connecticut, 1954-64) ha contribuito alla sua formazione professionale rendendolo la figura più nota tra quelle ...
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Architetto polacco (n. Łódź 1946), naturalizzato statunitense nel 1965. Teorico dell'architettura e artista nel senso più ampio del termine, è considerato tra i protagonisti dell'architettura decostruttivista; [...] sua ricerca è stato il periodo di insegnamento (1978-85) presso la Cranbrook academy of art a Bloomfield Hills, Michigan. Nel 1986, a Milano, ha fondato e diretto fino al 1989 il laboratorio didattico sperimentale Architecture intermundium. Tornato ...
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Nichols, Dudley
Fabio Troncarelli
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a Wapakoneta (Ohio) il 6 aprile 1895 e morto a Hollywood il 4 gennaio 1960. Sceneggiatore di successo, [...] migliore sceneggiatura non originale con The informer (1935; Il traditore) diretto da Ford.
Compì gli studi universitari nel Michigan e negli anni Venti lavorò come giornalista per diverse testate. Si mise quindi in mostra come scrittore brillante e ...
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USA • Oakville (Alabama), 12 settembre 1913-Tucson (Arizona), 31 marzo 1980 • Specialità: Velocità, Salto in lungo
Chiamato 'Jesse' dalla pronuncia in inglese delle lettere iniziali dei suoi due nomi, [...] come Larry Snyder. Entrò nella leggenda come protagonista assoluto di due eventi sportivi. Il 25 maggio 1935 ad Ann Arbor, nel Michigan, nel giro di 45′ eguagliò un primato del mondo e ne migliorò altri tre. Alle 15,15 corse le 100 yards in ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
criopreservazione
s. f. In biologia, preservazione, conservazione in stato di ibernazione di cellule vive e tessuti; usato in particolare con riferimento a persone morte che dovrebbero essere rianimate in futuro. ◆ La modalità di pagamento...