DE AMICIS, Tommaso
Giuseppe Armocida
Nacque in Alfedena (L'Aquila) il 18 ott. 1838, da Giuseppe ed Elena Di Loreto, primo di numerosi fratelli, tra i quali si distinse Mansueto che fu deputato e senatore. [...] Napoli 1882).
In campo dermatologico diede contributi importanti sulla sarcomatosi cutanea, sui cheloidi spontanei, sulla micosi fungoide che indagò negli aspetti clinici e in quelli anatomopatologici (Contribuzione clinica ed anatomo-patologica allo ...
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MANASSEI, Casimiro
Mario Crespi
Nacque a Civitavecchia il 18 luglio 1824, da Vittorio e da Anna Assanti, in una agiata famiglia. Trasferitosi nel 1825 il nucleo familiare a Roma, il M. compì i primi [...] a forma maculo tubercolosa, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, XII (1886), pp. 32-34; Un caso di micosi fungoide, ibid., XIII (1886-87), pp. 224-230; Traitement préventif et abortif de la syphilis, in Congrès international de dermatologie et ...
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GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] 3, I [1907], pp. 457-485). Si possono qui ricordare anche alcune interessanti osservazioni compiute dal G. sulle micosi per la loro affinità con la patologia parassitaria: Contributo allo studio della morfologia e del potere patogeno dei blastomiceti ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] con E. Sacco).
Del F. vanno ancora ricordati alcuni studi nel settore microbiologico interessanti la chirurgia, sia sperimentali (Micosi articolari sperimentali da Cryptococcus interdigitalis, in Riv. di patol. sper., III [1928], pp. 222-242), sia di ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] , di una sola malattia: il cunicolo della scabbia; lo scutulo della tigna favosa, che è un tipo di micosi pressoché scomparso.
2.
Metodiche d'indagine
Alle classiche metodiche d'indagine rappresentate dall'istologia e dalla citologia che permettono ...
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micosi
micòṡi s. f. [der. di mico-, col suff. -osi]. – Denominazione generica di malattie infettive, talora di difficile diagnosi, che colpiscono l’uomo, gli animali o anche le piante, causate da particolari tipi di miceti. Nell’uomo si distinguono...
micosio
micòṡio s. m. [der. di mico-, col suff. -osio]. – In chimica organica, carboidrato (chiamato anche trealosio) formato da due molecole di glicosio, che cristallizza con due molecole di acqua; è presente nella manna, in parecchie varietà...