Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] deputate alla risposta dell’organismo nei confronti dell’introduzione di sostanze a esso estranee (➔ antigene), tra cui microbi (batteri, virus micobatteri, funghi) e macromolecole di tipo proteico o polisaccaridico.
Viene attribuita a E. Jenner la ...
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Nell'orizzonte divenuto ormai vastissimo della f. moderna, che spazia dagli antibiotici ai miorilassanti, dai neuroplegici agli anticoagulanti, dai chemioterapici agli antifibrillanti, i filoni di studio [...] ragione di malattie infettive, di etiologia incerta, ma che non escludono il timore che l'azione spiegata verso microbî estranei alla infezione possa facilitare più tardi la loro resistenza a quel trattamento. Il concetto poliantimicrobico segna un ...
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latte
Anna Uva
Indispensabile per la crescita, utile a tutte le età
Il latte è il liquido bianco dal sapore delicato prodotto dalle ghiandole mammarie delle femmine dei Mammiferi e serve a nutrire i [...] nutre anche da adulto. Il latte messo in commercio, dopo la mungitura deve essere risanato, ovvero bonificato dai microbi che possono dare gravi malattie, attraverso la pastorizzazione o la sterilizzazione. Viene poi confezionato seguendo regole ben ...
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Isomero dell’acido nicotinico, ottenuto introducendo nella piridina un gruppo carbossilico in posizione para rispetto all’atomo d’azoto. Si ottiene per ossidazione della γ-picolina o dell’acido citrico. [...] quale ha un’attività maggiore di quella degli altri chemioterapici (streptomicina, PAS), mentre non ha nessuna azione contro altri microbi patogeni. Per questa attività specifica e per la scarsa tossicità, l’idrazide dell’acido i. è uno dei farmaci ...
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In patologia generale, ogni processo caratterizzato da penetrazione e moltiplicazione, nei tessuti viventi, di microrganismi patogeni unicellulari (agenti infettivi: batteri, miceti, protozoi) o da virus.
Il [...] le mucose o le soluzioni di continuo della cute) e alle zone prossimiori; oppure, in seguito al passaggio dei microbi nel sangue (batteriemia), può generalizzarsi (dando luogo alla setticemia) e provocare talora focolai suppurativi in varie parti del ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] ) e, anche se non disposti propriamente a capsula, si ritengono i maggiori responsabili della difficoltà con cui il microbo viene attaccato dagli agenti disinfettanti e dalle difese organiche. A seconda della solubilità nei solventi organici essi si ...
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In patologia, essudato più o meno denso, di solito cremoso, talora semisolido, per lo più giallastro o di diverso colore, che si forma nel corso di alcuni processi flogistici (flogosi purulente). Il p. [...] di granulazione neoformato (membrana piogenica). I caratteri del p. (colore, densità ecc.) variano, entro certi limiti, a seconda dei microbi che determinano l’infezione: così, di solito il p. giallastro e incolore è dovuto a stafilococchi, il p ...
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immunoglobulina
Gianni Marone
C aterina Detoraki
Proteina con attività anticorpale presente prevalentemente nel sangue e in misura inferiore nei liquidi biologici. Le immunoglobuline sono prodotte [...] da eliminare. Il complesso antigene-anticorpo, inoltre, attiva il sistema del complemento che favorisce l’eliminazione di microbi. Le IgM rappresentano ca. il 10% delle immunoglobuline del sangue e sono costituite dall’aggregazione di cinque ...
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Bovet, Daniel
Giorgio Bignami
Il biologo innovatore nella ricerca sui farmaci
Daniel Bovet vinse nel 1957 il premio Nobel per la medicina o fisiologia con i suoi lavori su due tipi di farmaci: gli antistaminici [...] è basata sulla loro capacità di bloccare l'azione di una sostanza indispensabile per la proliferazione dei microbi, l'acido paramminobenzoico. I batteri, pertanto, cessano di moltiplicarsi e l'organismo può riprendersi dall'infezione. Negli ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] Riducendo la densità di questa flora normale con gli antibiotici si può aumentare il potenziale invasivo degli agenti microbici non sensibili ai trattamenti. La competizione per una posizione offre una barriera importante alle infezioni invasive.
Nel ...
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microbar
microbàr s. m. [comp. di micro- e bar2]. – Unità di misura di pressione nel sistema CGS, equivalente a 10-6 bar, cioè a 1 dina/cm2; sinon. di baria.
microbico
micròbico agg. [der. di microbio] (pl. m. -ci). – Che si riferisce ai microbî: una specie m.; fermentazioni m., prodotte da un microrganismo vivente o dai suoi enzimi.