Negli ultimi due decenni vi è stato un enorme sviluppo nella conoscenza dei b. e, allo stesso tempo, un mutato interesse verso questi microrganismi. Infatti, mentre da un lato alcuni b. (come Escherichia [...] lontane, e viceversa. La classificazione dei b. è soggetta a revisione periodica a cura dell'Associazione intern. di microbiologia.
Struttura dell'involucro batterico. - Non tutte le strutture che si vedono al microscopio elettronico o con altri ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] in gioco, per determinarne l'estensione, la durata, la virulenza e la sua eventuale ricomparsa periodica.
Alla base della microbiologia e della sua pratica nella lotta contro le malattie infettive si trova una serie di principî teorici, di regole ...
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CAVARA, Vittoriano
Giovan Battista Bietti
Nato a Castelmaggiore (Bologna) il 14 nov. 1886 da Gerardo e da Elisa Balli, si laureò in medicina e chirurgia a. Bologna il 2 luglio 1910. Dopo un breve periodo [...] e l'annesso laboratorio, sotto la guida di V. Morax: qui nacque il suo interesse per le ricerche di microbiologia applicata all'oftalmologia, che doveva poi sviluppare felicemente al fianco del suo maestro Amilcare Bietti. Divenuto assistente del ...
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Fisico e chimico statunitense (Tacoma, Washington, 1913 - Bethesda, Maryland, 2004). Tra le sue scoperte va ricordato che nel 1940, insieme a E.M. McMillan, ottenne il nettunio bombardando con neutroni [...] di Washington (1941) e di Filadelfia (1944), ma fu un pioniere, tra le altre discipline, anche in microbiologia (studio sulla biosintesi dell’Encherichia coli) e nella biogeochimica (amminoacidi nei fossili). Direttore (1946) della sezione di ...
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Tubercolosi
Antonio Cassone
La tubercolosi è una delle malattie più antiche nella storia dell'umanità, e come tale fu descritta e studiata da molti ben prima che ne venisse conosciuta la causa, cioè [...] sperimentale, effettuati da R. Koch, che comincia l'era dello studio e del controllo della tubercolosi e dell'intera microbiologia medica. Nella stessa epoca L. Pasteur riusciva a immunizzare contro la rabbia, il carbonchio, il colera dei polli. Lo ...
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speleologia Scienza che studia le grotte e le caverne naturali, la loro origine ed evoluzione, i fenomeni fisici, biologici e antropici che vi si svolgono e le attività connesse con la loro esplorazione. [...] , l’idrologia sotterranea, la mineralogia, la meteorologia, la paleontologia, la petrografia, la zoologia, la botanica, la microbiologia, l’antropologia, la paletnologia, il folclore. Pertanto, data la complessità, vastità e varietà del suo campo di ...
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filtrato
Fluido che esce, depurato, attraverso un filtro. F. glomerulare: il prodotto della filtrazione del plasma sanguigno a livello dei glomeruli renali, rappresentato essenzialmente da acqua e da [...] urina. La misura del f. glomerulare è utilizzata per valutare l’entità di un danno renale. F. sterile: in microbiologia, il prodotto della filtrazione del brodo in cui sono posti in coltura i microrganismi; il liquido così separato contiene solamente ...
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Naturalista (Mairago 1773 - Lodi 1856). Laureato in giurisprudenza a Pavia, si dedicò a studî di medicina, biologia, zootecnia, pastorizia, bacologia, patologia animale e vegetale, ecc., pubblicando parecchie [...] che a sua volta infetta altri individui sani. Tale scoperta costituisce una pietra miliare nella storia della microbiologia, poiché essa rappresentò la convalida della dottrina del contagio animato che si riallacciava all'intuizione di G. Fracastoro ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] il risolutivo intervento del chirurgo.
Il microscopio, quindi, divenne centrale per l'esame dei liquidi corporei e per la microbiologia tanto da acquistare un valore simbolico. A mano a mano che la medicina iniziò ad apprezzare l'applicazione della ...
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BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] milanesi dal 1906 al 1924; in questo anno, quando venne ultimato l'ateneo milanese, gli fu affidato l'insegnamento della microbiologia. Morì a Milano il 6 marzo 1939.
Durante gli anni di assistentato alla clinica medica torinese il B. si dedicò ...
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microbiologia
microbiologìa s. f. [comp. di microbio e -logia (fr. microbiologie, ingl. microbiology), ma dai più inteso come comp. di micro- e biologia e pronunciato quindi ‹mìkro-bioloǧìa› anziché, come sarebbe più esatto, ‹mikròbio-loǧìa›]....
microbiologico
microbiològico agg. [der. di microbiologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla microbiologia: ricerche m.; colture m.; tecnica microbiologica.