MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] e fisiologia comparate. Da allora i suoi studi si svolsero esclusivamente lungo i due filoni di ricerca della microbiologia e dell'anatomia comparata.
A caratterizzare l'opera scientifica del M. fu il contributo alla protistologia, cui dedicò ...
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Nella denominazione comune di anatomia umana si comprendono varî rami, ciascuno dei quali per la vastità del suo contenuto rappresenta una disciplina a sé. I rami di maggiore rilievo nell'insegnamento [...] L'indagine anatomo-patologica richiede ogni giorno di più il sussidio di nozioni di chimica biologica, di microbiologia, di clinica; tuttavia la base della sua metodica rimane imperniata sulla classificazione descrittiva dei reperti morfologici, onde ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] si è visto, l'art. 53, lett. b), della convenzione di Monaco ammette la concessione di brevetti europei per i procedimenti microbiologici e per i prodotti ottenuti mediante tali procedimenti. Alla luce di questa esplicita apertura, non vi è mai stato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] della malattie. Non che si trattasse di termini originali nelle scienze biomediche, ma fu nel contesto della rivoluzione microbiologica che si cominciò a capire che alla base della selettività delle interazioni cui partecipano i microrganismi vi è l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] . Si trattava di idee estremamente originali, se si considera che non era ancora stata sviluppata pienamente la teoria microbiologica delle malattie infettive legata principalmente ai nomi di Louis Pasteur (1822-1895) e Robert Koch (1843-1910). Nei ...
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CROVERI, Paolo Antonio Teresio
Giuseppe Armocida
Nacque in Gassino, provincia di Torino, il 18 ag. 1887, da Giuseppe, veterinario nel suo paese, e da Maria Chiesa. Compiuti gli studi medi presso il [...] contemporaneamente con F. Micheli nella clinica medica e affiancò A. Azzi, direttore dell'Istituto di batteriologia e microbiologia, nell'insegnamento della protozoologia. Dal 1931 al 1934 fu incaricato dell'insegnamento di elmintologia e malattie da ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'internazionalizzazione della sanita e della medicina ...
Paul Weindling
L'internazionalizzazione della sanità e della medicina pubblica
Henry [...] prepotentemente a seguito delle loro scoperte che aprirono la strada a nuove forme di controllo delle malattie. La microbiologia pasteuriana generalmente era contrapposta alla batteriologia di Koch, sebbene il lavoro di Émile Roux e Alexandre-Jean ...
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GEROMINI, Felice Giuseppe
Giulia Crespi
Nacque a Cremona il 21 maggio 1792 da due modesti commercianti, Luigi e Teresa Novara. Completata l'istruzione secondaria, studiò medicina all'Università di Pavia, [...] agenti eziologici e sulla reazione di cellule e tessuti alla loro aggressione che le successive scoperte della microbiologia e dell'istopatologia avrebbero più tardi consegnato alla scienza medica, immaginò l'esistenza di due condizioni elementari ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] che un parassita microscopico sia la causa di una malattia contagiosa costituisce un passo importante nella storia della microbiologia: rappresenta la convalida della dottrina del "contagio vivo" nella quale già taluni scienziati credevano e che era ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] scoperta del D., l'etiopatogenesi dell'ulcera venerea rimaneva del tutto oscura, quando già i progressi registrati in microbiologia avevano consentito di definire accuratamente e di separare st.1 piano causale sifilide e blenorragia. Alcuni studiosi ...
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microbiologia
microbiologìa s. f. [comp. di microbio e -logia (fr. microbiologie, ingl. microbiology), ma dai più inteso come comp. di micro- e biologia e pronunciato quindi ‹mìkro-bioloǧìa› anziché, come sarebbe più esatto, ‹mikròbio-loǧìa›]....
microbiologico
microbiològico agg. [der. di microbiologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla microbiologia: ricerche m.; colture m.; tecnica microbiologica.