Vaccino
Stefano Vella
Marina Giuliano
(App. V, v, p. 719)
La necessità di sviluppare nuovi v. efficaci contro patogeni virali, batterici e parassitari costituisce uno tra i principali obiettivi della [...] simile a quello di un v. vivo attenuato. Allo stesso tempo l'esclusione di altri geni che sono critici per il microrganismo patogeno garantirebbe che il v. è sicuro e non induce malattia. Mentre gli esperimenti in animali più semplici hanno già dato ...
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È una malattia febbrile, specifica ma non contagiosa, causata da un virus vivente di natura ancora ignota, presente nel sangue e trasmesso dalle femmine di una specie di zanzare: la Stegomyia calopus o [...] del dengue sono dovute a Graham, Ashburn e Craig, e a Cleland, Bradley e Mac Donald.
L'ignoto microrganismo causale, come quello della febbre gialla, deve essere ultramicroscopico perché passa attraverso i filtri che trattengono il Micrococcus ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] di infezione risultano essere le feci e le urine dei malati oppure dei portatori sani (questi ultimi possono ospitare il microrganismo nell'intestino o nella colecisti, anche per tutta la vita). Le più comuni fonti d'infezione sono le acque inquinate ...
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OPTOGENETICA.
Cinzia Fabrizi
– Caratteristiche dell’optogenetica. Utilizzo dell’optogenetica. Bibliografia
Caratteristiche dell’optogenetica. – Introdotto nel 2006 da Karl Deisseroth, il termine optogenetica [...] stato clonato il gene per una rodopsina, la canalrodopsina-2 (ChR2, ChannelRhodopsin-2), responsabile della fototassi del microrganismo algale Chlamydomonas reinhardtii. Si tratta di un canale ionico con azione depolarizzante che si apre in risposta ...
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CATTANI, Giuseppina
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Nata a Imola il 26 maggio 1859 da Tullio e da Teresa Baratta, si laureò in medicina e chirurgia presso l’università di Bologna nel 1884. Subito dopo la laurea cominciò a lavorare [...] sul bacillo del tetano e che le consentirono di legare il suo nome al primo isolamento in coltura pura del microrganismo e alle prime esperienze di sieroterapia della malattia da questo causata.
La natura infettiva del tetano era stata dimostrata ...
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vaccino vivo attenuato
Rino Rappuoli
Vaccino contenente microrganismi vivi che deriva da batteri o virus attenuati in laboratorio usando ripetuti passaggi colturali in condizioni subottimali di crescita. [...] patogeno attenuato può però avere una replicazione incontrollata e indurre la malattia classica. Esiste la possibilità inoltre che un microrganismo attenuato possa tornare alla sua forma originaria e dare malattia: ciò accade, per es., anche se molto ...
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Nome comune di alcune specie di funghi Ascomiceti, che nel loro metabolismo danno origine a enzimi capaci di produrre fenomeni fermentativi. Una o più specie di tali funghi compongono una sostanza, detta [...] miele o della frutta frullata; la massa a temperatura di 20-25 °C diviene sede di una vivace proliferazione di microrganismi, si gonfia e acquista sapore e odore marcatamente acidulo. Questo pezzo di pasta, attraverso successivi rimpasti con farina e ...
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TOVEL, Lago di (A. T., 24-25-26)
Lino Bertagnolli
Lago vallivo alpino della provincia di Trento, situato nel Gruppo di Brenta a N. della Cima Valscura (2671 m.) e della Loverdina (2238 m.) a 46° 16′ [...] rosso-sangue che prendono allora le sue acque, specie nella sezione meridionale meno profonda, colorazione dovuta a un microrganismo (Glenodinium pulvisculus, varietà oculatum) che compare ogni anno verso la fine di giugno per scomparire verso la ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] cronica che a un meccanismo diretto di causa-effetto. Da un punto di vista più generale, i protozoi, come altri microrganismi, sono in grado di elaborare strategie che consentono loro di sfuggire alle difese messe in atto dall'organismo. Per es ...
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Le piante che coltiviamo e gli animali che alleviamo a fini alimentari sono molto diversi da quelli che conoscevano i nostri antenati neolitici. I miglioramenti introdotti da allora sono serviti ad aumentare [...] soia e il tofu, il cacao, il caffè e il tè. Esiste di conseguenza una produzione commerciale di questi microrganismi da usare come inoculi nei processi di fermentazione dell’industria alimentare. In questo modo è possibile garantire costanti qualità ...
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microrganismo
(o microorganismo) s. m. [comp. di micro- e organismo]. – Nome comprensivo, e non corrispondente ad alcun gruppo tassonomico ben definito, con cui si indicano tutti gli organismi di dimensioni così piccole da essere visibili...
sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista Syphĭlus]. – 1. Malattia infettiva,...