Aceto deriva dal latino acetum, che a sua volta si ricollega con acer "pungente; agro", acidus, acerbus, acutus.
Aceti, in senso generale, sono i prodotti di un tipo di fermentazione (detta appunto acetica) [...] acetico, svolgono circa 148,4 calorie. I punti fondamentali di questa tecnica sono dunque:
a) favorire lo sviluppo dei microrganismi che ossidano l'alcool ad acido acetico, creando loro le condizioni di ambiente più adatte;
b) facilitare il contatto ...
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Materie plastiche biodegradabili
Amilcare Collina
La comparsa sul mercato delle materie plastiche biodegradabili risale all’inizio degli anni Novanta del 20° secolo. Lo sviluppo di questi nuovi materiali [...] in natura per altri scopi. La condizione per la biodegradabilità di una sostanza è che in natura esista un microrganismo (un batterio) capace di sintetizzare l’enzima necessario per decomporla.
È noto che i materiali organici naturali, giunti al ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] [1910], pp. 37-84, in coll. con G. Stradiotti), sulla particolare patologia infettiva causata all'uomo dal microrganismo Spirillum minus trasmesso dal morso del ratto (Intorno al primo caso diagnosticato in Italia di Sodoku (Rattenbisskrankheit), in ...
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acne
Ugo Bottoni
Denominazione di varie affezioni infiammatorie cutanee che coinvolgono il follicolo dei peli e le ghiandole sebacee. Si distinguono diverse forme di a., diverse tra loro per aspetti [...] del follicolo pilo-sebaceo favorisce lo sviluppo di batteri, tra cui Propionibacterium acnes. Gli enzimi di questo microrganismo, in particolare le lipasi, sono in grado di modificare ulteriormente il sebo e il materiale accumulato, aumentando ...
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Ciascuna delle membrane di rivestimento e di protezione, di natura connettivale, che circondano l’encefalo e il midollo spinale e che, essendo ricche di vasi sanguiferi, contribuiscono alla loro nutrizione.
Anatomia
Anatomia [...] di albumina, le modificazioni del tasso di glucosio, la presenza di numerose cellule e, talora, del microrganismo responsabile.
Agente patogeno della meningite cerebrospinale è il meningococco (lat. scient. Neisseria meningitidis o intracellularis o ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] DNA di interesse, il suo clonaggio in un vettore plasmidico o fagico, la crescita di quest'ultimo in un microrganismo e infine l'estrazione del frammento clonato dal vettore stesso. Conosciuta la sequenza da studiare, diventa possibile valutarne la ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] , che nel tardo Ottocento era stata vista dualisticamente come l'invasione del macrorganismo sano da parte del microrganismo morbigeno, viene considerata come il risultato unitario della reciproca interazione di fattori esogeni ed endogeni, i secondi ...
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Uovo
Margherita Rossi
Biologicamente l'uovo è la cellula riproduttiva femminile che, una volta fecondata, contiene la completa informazione genetica per una nuova vita. L'uovo dei Mammiferi è molto [...] e fragile che dà all'uovo la sua caratteristica forma e costituisce una barriera che si oppone all'ingresso dei microrganismi dalla superficie esterna verso l'interno dell'uovo stesso. Il materiale che lo compone, poroso, permeabile ai gas e al ...
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ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] le potentiel d'oxydo-reduction en microbiologie: le potentiel des milieux nutritifs, ibid., X (1938), pp. 1-7; La funzione dei microrganismi nella conservazione dei foraggi insilati, in Atti della R. Accad. dei Georgofili, s. 6, V (1939), pp. 28-52 ...
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systems biology
<sìstëms baiòlëǧi> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Approccio metodologico alla biologia, che coniuga l'analisi molecolare con concetti e procedure tipiche dell’ingegneria [...] perturbazione esterna, perché in genere esso è fragile rispetto a perturbazioni che accadono raramente. Per es., un microrganismo può resistere a una carenza nutrizionale (condizione molto frequente in ambienti naturali), ma può essere fragile (e ...
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microrganismo
(o microorganismo) s. m. [comp. di micro- e organismo]. – Nome comprensivo, e non corrispondente ad alcun gruppo tassonomico ben definito, con cui si indicano tutti gli organismi di dimensioni così piccole da essere visibili...
sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista Syphĭlus]. – 1. Malattia infettiva,...