La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] in via generale. Nondimeno, si è trovato il modo di ovviare all'impedimento mediante il deposito di una coltura del microrganismo presso un centro di raccolta abilitato (si vedano i punti 28 e 28bis del regolamento di esecuzione della CBE). Nel ...
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Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] infestazione è massiva possono essere causa di quadri morbosi anche imponenti.
P. batterica
Un batterio patogeno è un microrganismo in grado di invadere i tessuti di un organismo umano e di moltiplicarsi, danneggiandone il normale funzionamento. Non ...
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Biologo statunitense (n. Tulsa 1936). Dopo essersi laureato presso l'Harvard University, dal 1965 ha trascorso gran parte della sua vita scientifica nel National institute of health (NIH) di Bethesda (Maryland). [...] di riduzione delle difese immunitarie, tanto da rendere mortalmente vulnerabile l'organismo alla prima aggressione di qualsiasi microrganismo patogeno. I ricercatori sono stati in grado di prelevare alcuni globuli bianchi della bambina, inserirvi il ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] β-galattosidi, tra cui il lattosio, che scinde in galattosio e glucosio). L'e. non è presente normalmente in questi microrganismi, ma compare entro 1-2 minuti quando essi siano fatti crescere su un terreno di coltura contenente lattosio. Allontanando ...
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SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] spesso esiste una storia d'ingestione di alimenti contaminati. La diagnosi di certezza si ha con l'isolamento del microrganismo, in appropriati terreni di coltura. La ricerca di anticorpi specifici nel siero del paziente, utile nelle forme tifoidee ...
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reinfezione
Nuova infezione insorgente in uno stesso soggetto e dovuta agli stessi microrganismi che hanno già provocato precedentemente un processo morboso guarito senza lasciare uno stato di immunità [...] (come in alcune forme di tubercolosi secondaria).
Reinfezione e immunità
Il concetto di r. va correlato sia con il microrganismo patogeno sia con la risposta del sistema immunitario dell’individuo infettato. Per es., è noto che, dopo un processo ...
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Infiammazione acuta della pelle o anche delle mucose caratterizzata da arrossamento che si sposta. Mentre in tutte le altre dermatiti l'arrossamento si diffonde senza abbandonare il punto della sua primitiva [...] faccia e gli arti inferiori, le mucose delle prime vie aeree sono le regioni più frequentemente colpite, e siccome i microrganismi possono, dopo la guarigione, rimanervi allo stato di latenza senza conferire immunità, così la parte già colpita resta ...
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TUBERCOLI RADICALI
Luigi Montemartini
. S'indicano specialmente con tale nome i tubercoli che si trovano quasi sempre sulle radici delle Leguminose, talora numerosissimi, rotondi e di soli 2-3 mm. di [...] ed aventi forse la stessa funzione si sviluppano anche sulle radici di ontano e di altre piante per azione di altri microrganismi. Tubercoli radicali molto più grossi sono quelli conosciuti anche col nome di crown-gall che si formano sulle radici o ...
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La resistenza dei batteri agli antibiotici è in progressivo incremento in tutto il mondo, a dimostrazione della capacità di adattamento dei microrganismi a diverse condizioni ambientali attraverso lo sviluppo [...] presenza di resistenza batterica e il successo di una terapia antibiotica rendono la determinazione della sensibilità di un microrganismo nei confronti di un agente antimicrobico un esame fondamentale per la corretta gestione clinica di un'infezione ...
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Micosi
Gian Carlo Fuga
Raffaele Murace
Le micosi (dal greco μύκης, «fungo») sono affezioni superficiali o profonde dell’organismo, determinate da funghi, in particolare dermatofiti, lieviti, funghi [...] sono infezioni causate da agenti patogeni veri o da agenti definiti opportunisti. Nel primo caso i microrganismi più frequentemente implicati sono Histoplasma capsulatum e Coccidioides immitis. Le infezioni opportunistiche, invece, si verificano ...
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microrganismo
(o microorganismo) s. m. [comp. di micro- e organismo]. – Nome comprensivo, e non corrispondente ad alcun gruppo tassonomico ben definito, con cui si indicano tutti gli organismi di dimensioni così piccole da essere visibili...
sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista Syphĭlus]. – 1. Malattia infettiva,...