Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] genetico non è costante, ma è certamente sotto controllo genetico e può variare in relazione alle condizioni nelle quali i microrganismi si trovano ad agire. Si può quindi concludere che nella lotta contro la variabilità dei geni microbici l'arma ...
Leggi Tutto
Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] evidenziano dopo un lungo periodo di incubazione e sono da ascriversi alla reazione dei tessuti dell'individuo al microrganismo infettante. La storia della lebbra come malattia è inscindibile dalla vicenda della lebbra come fatto culturale e sociale ...
Leggi Tutto
Malaria
David Modiano
Il termine italiano 'mal'aria', corrispondente al francese paludisme, deriva dall'errata convinzione che gli accessi febbrili osservati nella stagione estivo-autunnale in varie [...] di un paziente affetto da malaria. Pochi anni dopo, Ettore Marchiafava e Angelo Celli individuarono il microrganismo all'interno dei globuli rossi, battezzandolo Plasmodium malariae. La dimostrazione del ruolo della zanzara nella trasmissione ...
Leggi Tutto
Sostanza prodotta da microrganismi e capace d’agire su altri microrganismi (o su cellule viventi) inibendone la crescita o distruggendoli (azione di antibiosi). Il fatto che prodotti batterici potessero [...] campioni di terra); in alcuni casi deriva dalla struttura chimica (tetraciclina). La classificazione è basata sulle categorie di microrganismi sensibili alla loro azione, in altre parole sul loro spettro d’azione. Si distinguono pertanto a. attivi su ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] visibile al microscopio e formulò l'ipotesi che la maggior parte delle malattie contagiose fosse provocata da questo tipo di microrganismi parassiti. L'osservazione sul baco da seta venne poi confermata da Jean-Victor Audouin nel 1837 e il parassita ...
Leggi Tutto
Medico (Monte S. Savino 1864 - Roma 1940). Insegnò igiene a Siena (1895), Bologna (1898), Roma (1915); fondò e diresse l'Istituto d'igiene sperimentale dell'univ. di Montevideo. Senatore dal 1920. Sfruttando [...] anche nel mondo animale di malattie da virus. Egli infatti documentò che la mixomatosi dei conigli era provocata da un microrganismo ultrafiltrabile, da lui chiamato virus mixomatogeno, e da A. Lipschütz Sanarellia cuniculi. A S. si deve anche la ...
Leggi Tutto
micobatterio
Franco Rollo
Genere di batteri appartenenti al phylum Actinobacteria. Si tratta di bacilli aerobici, immobili, caratterizzati da una parete cellulare spessa e complessa, composta da lipidi, [...] di rilevante importanza nella storia dei rapporti tra uomo e micobatteri è occupato da M. bovis. Il serbatoio di questo microrganismo è rappresentato dai bovini e da altri ruminanti. Il consumo di latte crudo o dei suoi derivati può trasmettere l ...
Leggi Tutto
La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] in via generale. Nondimeno, si è trovato il modo di ovviare all'impedimento mediante il deposito di una coltura del microrganismo presso un centro di raccolta abilitato (si vedano i punti 28 e 28bis del regolamento di esecuzione della CBE). Nel ...
Leggi Tutto
Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] infestazione è massiva possono essere causa di quadri morbosi anche imponenti.
P. batterica
Un batterio patogeno è un microrganismo in grado di invadere i tessuti di un organismo umano e di moltiplicarsi, danneggiandone il normale funzionamento. Non ...
Leggi Tutto
Micosi
Gian Carlo Fuga
Raffaele Murace
Le micosi (dal greco μύκης, «fungo») sono affezioni superficiali o profonde dell’organismo, determinate da funghi, in particolare dermatofiti, lieviti, funghi [...] sono infezioni causate da agenti patogeni veri o da agenti definiti opportunisti. Nel primo caso i microrganismi più frequentemente implicati sono Histoplasma capsulatum e Coccidioides immitis. Le infezioni opportunistiche, invece, si verificano ...
Leggi Tutto
microrganismo
(o microorganismo) s. m. [comp. di micro- e organismo]. – Nome comprensivo, e non corrispondente ad alcun gruppo tassonomico ben definito, con cui si indicano tutti gli organismi di dimensioni così piccole da essere visibili...
sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista Syphĭlus]. – 1. Malattia infettiva,...