Il significato del termine acustica ha subito negli anni un sensibile cambiamento, che si è andato stabilizzando nei tempi recentissimi, nel senso che esso non considera più soltanto la fenomenologia variamente [...] nell'ambito delle vibrazioni elastiche della materia, a livello microscopico e non. Ciò ha naturalmente comportato non soltanto un di durata degli impulsi, si può ottenere oggi per via ottica. Il campione in studio, costituito da un film sottile ...
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VETRO (XXXV, p. 260; App. II, 11, p. 1106)
Vittorio GOTTARDI
Negli ultimi dieci anni i progressi che si sono fatti nel campo del v. sono veramente notevoli; essi riguardano anzitutto la conoscenza della [...] o nella fisica dei solidi. L'impiego della microscopia elettronica allo studio del v. ha permesso di fino ad ora richieste solamente, in pratica, per il v. d'ottica.
Una produzione tipicamente italiana è quella del mosaico che, dalle sue funzioni ...
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Nome col quale s'indicano alcuni alberi della famiglia delle Pinacee, assai conosciuti per il loro legname che trova larghi e svariati usi? Furono certamente noti sino dalle epoche più remote, e i Romani [...] L.) (Balsam Fir) del Canadà, Labrador e S. U. atlantici, ricavasi il ben noto "balsamo del Canadà", usato in microscopia e nell'ottica.
Oltre al legname dei due abeti nostrali, si adopera pure da noi quello di alcune specie esotiche, importato ...
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FOUCAULT, Léon
Giovanni Giorgi
Fisico, nato il 18 settembre 1819 a Parigi, dove morì l'11 febbraio 1868. Attese agli studî di medicina, ma attratto dalla fisica si dedicò definitivamente a questa scienza.
Nel [...] costruì un apparecchio illuminatore utilizzando l'arco elettrico per la microscopia. Ma l'arco elettrico si doveva regolare a mano; nel Fizeau fece la ben nota serie di ricerche sull'ottica e in particolare sulla diffrazione e sulla polarizzazione. ...
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Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] elettronico a trasmissione (TEM, Transmission Electron Microscope) e, più recentemente, allo sviluppo delle microscopie laser a scansione confocale (LSCM, Laser Scanning Confocal Microscopy) e ottica a scansione di campo vicino (SNOM, Scanning ...
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Illuminismo
Nell’accezione più propria, un determinato periodo storico della vita politica e culturale europea (➔ oltre); in senso lato, si parla poi di I. (o neo-i.) anche a proposito di altre forme [...] materiale, l’infinito matematico e i raggi ottici). Mentre la critica di Berkeley mirava a mettere . Le ricerche biologiche, a partire dall’opera dei fondatori della microscopia del sec. 17°, si svilupparono soprattutto riguardo ai problemi della ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] delle fibre stromali (1.170 Å); con la microscopia elettronica vi si possono distinguere una porzione anteriore più mm) e la limbare (12 mm). La zona centrale è la zona ottica: essa rappresenta la porzione di cornea più sferica e, insieme a parte ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] per es., la descrizione dell'anatomia cerebrale macro- e microscopica da un punto di vista funzionale) hanno contribuito in modo dei Roditori; v. Bevan, 1955) o da stimoli ottici in alcune specie di scimmie (epilessia fotogenica dei babuini; v ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] .
Tuttavia, è noto già da diverso tempo che, qualora si esamini la composizione genetica degli individui in un'otticamicroscopica, per esempio a livello di proteine specifiche, emerge un certo numero di variazioni fra individui, non correlabili a ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] nell'intera zona parenchimale interessata dalla noxa patogena, ma tali fenomeni sono particolarmente evidenti al microscopioottico nei manicotti linfocitari perivenosi o nei valli linfocitari che contornano le placche di demielinizzazione.
La ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...