GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] .
Tuttavia, è noto già da diverso tempo che, qualora si esamini la composizione genetica degli individui in un'otticamicroscopica, per esempio a livello di proteine specifiche, emerge un certo numero di variazioni fra individui, non correlabili a ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] Madison, pubblicano la prima fotografia, ripresa con un microscopio elettronico, di molecole di DNA nel momento in parità negativa.
La prima dimostrazione sperimentale della bistabilità ottica in materiali solidi. La notizia viene comunicata dagli ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] nel modello molecolare, rispetto a quello ricavato con la microscopia elettronica; ciò potrebbe essere dovuto al fatto che solo della prima, spontanea, fase della traslocazione. In quest'ottica è facile comprendere perché solo la subunità grande del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] S. Cohen, della Vanderbilt University di Nashville, utilizzando il microscopio elettronico. Questa sostanza ha una struttura fibrillare, alla quale è dovuta la sua birifrangenza ottica in particolari condizioni; inoltre, Cohen scopre la formazione di ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] ed r la distanza dall'asse di rotazione. Usando un'ottica interferenziale si ottiene la concentrazione c della proteina in funzione di 1) la cristallografia a raggi X; 2) la microscopia elettronica; 3) la chimico-fisica delle soluzioni. Poiché ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] lettere come G o Gly per la glicina (l'unico α-amminoacido non otticamente attivo, essendo il sostituente R un atomo di idrogeno), A o Ala
a) Diffrazione dei raggi X.
L'uso di microscopi a vari livelli di ingrandimento permette di osservare dettagli ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] gameti è stata gettata dall'applicazione delle tecniche di microscopia elettronica. La fine analisi strutturale del processo di fusione sistema nervoso mentre l'ectoderma che copre la vescicola ottica è competente a dare origine al cristallino. La ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] 1985). Riguardo l'origine dell'attività ottica del materiale biologico, Yamagishi suggerisce che cristalli costituiti da complesse sequenze impilate, confermate tramite la microscopia elettronica che ha messo in evidenza ripetizioni di lungo raggio ...
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Microbiologia
Annamaria Torriani-Gorini
Sommario: 1. Introduzione: a) premessa; b) come definire i microrganismi? 2. Sistematica dei Procarioti. 3. I metodi della microbiologia: a) microscopia; b) crescita [...] primi anni del secolo, dovuto alla scoperta dei Batteri e alla messa a punto delle tecniche e degli strumenti di analisi (microscopioottico e mezzi di coltura), ha fatto seguito, dagli anni cinquanta, una fase di stasi coincidente con la scoperta di ...
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Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] della vita sulla Terra. Separando manualmente al microscopio i cristalli destrorsi da quelli sinistrorsi di un tartrato otticamente inattivo, egli dimostrò prima di tutto che le sostanze otticamente attive presenti negli organismi danno anch'esse ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...