Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] e di natura autoimmune si possono distinguere le forme: a) con lesioni glomerulari iniziali (non evidenziabili con il microscopioottico ma con quello elettronico); possono decorrere lungamente, anche per oltre un decennio, prima di provocare segni d ...
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(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] lipidiche, rilievi gelatinosi, ecc.) cominciano infatti a conoscersi a livello ultrastrutturale lesioni inapprezzabili in microscopiaottica: come per esempio variazioni di spessore del glycocalyx (o guscio glicoproteico di superficie) delle cellule ...
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GUSTO
Giuseppe Luzi
(XVIII, p. 282)
Gli studi di microscopiaottica ed elettronica, di microelettrofisiologia e in particolare la messa a punto di tecniche che permettono di osservare, isolatamente [...] neherer, Erwin, in questa Appendice) hanno chiarito gli aspetti strutturali e funzionali delle cellule gustative.
Anatomia. − La microscopiaottica ha messo in evidenza che un calice gustativo è costituito da cellule basali, da cellule gustative vere ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] è una morte della cellula senza necrosi: quando si sottopongono le cellule all'azione di un sistema ‛fissativo' essenziale per la microscopiaottica ed elettronica, si ha (o si dovrebhe avere) tutto l'opposto che la perdita di struttura, anzi i mezzi ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] corso delle operazioni i dati desunti dallo studio del cadavere. D'altra parte l'uso sempre più corrente del microscopioottico, che verso la fine del Seicento aveva determinato un sostanziale progresso nel campo della morfologia, consentì, grazie ai ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] ).
Il concetto di cellule reticolari, dibattuto e controverso, si basava essenzialmente sull'osservazione in microscopiaottica di cellule caratterizzate da estese ramificazioni dei prolungamenti citoplasmatici che, se associate, danno l'impressione ...
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Infiammazione
PPatrio Caselli
di Patrio Caselli
Infiammazione
sommario: 1. Introduzione. a) Definizione e cenni storici. b) La teoria cellulare e la teoria molecolare. 2. Essudazione. a) Composizione [...] si verifica come spostamento passivo, spesso sulla scia del movimento attivo leucocitario.
Alle vecchie osservazioni in microscopiaottica della marginazione dei leucociti e del loro passaggio attraverso la parete vascolare, si sono aggiunte in ...
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Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] vibrazione della membrana basilare; questo, mostrato per la cavia nella fig. 15, corrisponde molto bene alle osservazioni di microscopiaottica.
La teoria matematica delle vibrazioni del dotto cocleare è stata sviluppata da Ranke (v., 1935 e 1950) e ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] funicolo) e materiale di aborto, dove il parassita viene individuato direttamente o previa dimostrazione in coltura con la microscopiaottica o elettronica o con il rilevamento di antigeni o di acidi nucleici del toxoplasma. Nell'immunocompetente la ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...