La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] f, di classe Cq, q>1, da una regione di ℝm a un sottoinsieme di ℝn, ha misura nulla se m=n, oppure se m di un virus osservato al microscopioelettronico.
Concetto popolazionale di specie. problemi relativi alla trasmissione di messaggi, Claude ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] sialico e per il 2% da solfati. Osservata al microscopioelettronico, la sua superficie esterna presenta un aspetto reticolare. Fra casi l'intera progenie) risulta pigmentata, a conferma della trasmissione nella linea germinale del DNA derivato dalle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] -1932) ‒ che la zanzara è il vettore di trasmissione della malaria. Questo avrebbe permesso di affrontare in modo a quando, con l'utilizzazione del microscopioelettronico, non fu possibile chiarire che essa era particolata. Il microscopioelettronico ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] 'ipotesi del trapianto' (Transplantationhypothese) la trasmissionea distanza del tumore attraverso la migrazione di con la patologia cellulare a impronta morfologica, dopo l'introduzione della microscopiaelettronica. Una possibile integrazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] microscopioelettronico per analizzare oggetti di interesse biologico.
Nel LIGB di Napoli si misero insieme competenze molto diverse, con una massa critica di ricercatori impegnati a e delle leggi della trasmissione ereditaria dei caratteri. Durante ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] 'modello a mosaico fluido' è più compatibile con i dati raccolti di recente, grazie alle osservazioni al microscopioelettronico, e di ioni, della conduzione nervosa e della trasmissione sinaptica a livello cellulare. La conoscenza delle proteine che ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] ha spostato la trasmissione della rete satellitare a quella terrestre per sistema che acquisisca immagini da un microscopio: in tutti i casi il di cesio) e uno fotoelettrico (sali di cesio) in elettroni; questi, accelerati da una d.d.p. tra anodo ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...]
L'avvento del microscopio operatorio e di possibile connettere lo strumento a una telecamera, per la registrazione o la trasmissione in tempo reale dell' calibro delle fibre, l'endoscopia elettronica possiede grandi margini di sviluppo futuro ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] viene applicato anche alla biologia con i microscopi di A. van Leeuwenhoeck, si pongono le basi elettrodo. Il flusso di elettroni necessario per la riduzione costituiscono un indice di possibile rischio di trasmissione dell'HCV. L'epatite di tipo ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
tunnel
tùnnel s. m. [dall’ingl. tunnel 〈tḁnl〉, che è dal fr. ant. tonnel (corrispondente al mod. tonneau «botte»), per la caratteristica forma del tetto della galleria]. – 1. a. Sinon. di galleria e, in qualche caso, di traforo, largamente...