teodolite Strumento per la misurazione di angoli azimutali, cioè contenuti in un piano orizzontale, e zenitali, cioè contenuti in un piano verticale, usato nella triangolazione geodetica per il rilevamento [...] , detto centro dello strumento.
I t. elettronici consentono di eliminare gli errori conseguenti alle letture ottiche effettuate mediante microscopio; in questi t. i cerchi sono suddivisi in settori alternativamente trasparenti e opachi che realizzano ...
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Fisica
In acustica, intervallo di accomodamento, il tempo (circa 0,07 secondi) che deve passare perché l’orecchio percepisca un brusco aumento d’intensità di un suono.
In ottica, in un sistema ottico centrato [...] costituito da due sistemi componenti (per es., nel microscopio o in un cannocchiale, composti di obiettivo e oculare) si chiama i. la distanza, misurata sull’asse ottico, fra il secondo fuoco del primo sistema e il primo fuoco del secondo, da ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] carta preparata con esso, concentrando la luce con un microscopio solare (fig. 2), riprodusse le immagini di incontra il piano nodale N2 in P2, infine la parallela all'asse ottico che passa per P2, questa parallela incontrerà la P1F1 in un punto ...
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LASER
Alberto Renieri
Alberto Renieri-Giuseppe Dattoli
Paolo Laporta
Carlo Alberto Sacchi
(App. IV, II, p. 301)
Nuovi tipi di laser. - La famiglia delle sorgenti di radiazione coerente nella regione [...] fascio l. ne consentono l'impiego attraverso sistemi ottici ausiliari di focalizzazione e trasporto della radiazione quali manipoli, lenti, microscopi operatori e fibre ottiche (eventualmente inserite in endoscopi), aumentandone così la versatilità ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] attraverso un apposito rettoscopio lo specialista asporta, sotto microscopio, la lesione iniziale insieme a un'area sana diffusa la c. laparoscopica (di cui si è detto: mini-ottica, video-assistenza, endobag), anche per la ricerca e la cura ...
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. I "cristalli liquidi", o meglio le "fasi liquido-cristalline", sono uno stato della materia intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, con la stessa [...] anisotropa. L'aspetto torbido derivava dalla diffusione della luce ai bordi di regioni microscopicheotticamente anisotrope orientate casualmente una rispetto all'altra. Analoghe proprietà furono scoperte da Lehmann in una serie di altri composti ...
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Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] faccia inferiore si sovrappone al 3° rventricolo e ai talami ottici. Da ciascuno dei suoi angoli posteriori parte un nastricino si debbono ricercare in altri caratteri morfologici macro o microscopici. In tutti i gruppi esaminati la zona frontale ...
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OCCHIO
Ettore REMOTTI
Girolamo LO CASCIO
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Gioacchino SERA
Enrico PERSICO
Anatomia e fisiologia comparate. - A prescindere da alcuni casi di diretta sensibilità [...] arterie ciliari posteriori e anteriori, vene ciliari anteriori, vene vorticose), dalle fibre del nervo ottico e dai nervi ciliari.
Esaminando al microscopio una sezione del globo condotta lungo uno dei meridiani principali si rileva che la sclerotica ...
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OLOGRAFIA
Deni Gabor
. L'o. è un metodo di fotografia in luce coerente in cui un'onda luminosa emessa da un oggetto è, per così dire, "congelata " con le sue informazioni di fase e di ampiezza in un'emulsione [...] simulazione in scala e con le opportune correzioni del sistema elettro-ottico.
W. L. Bragg aveva mostrato a Gabor, alcuni anni prima, il suo microscopio a raggi X, un dispositivo ottico a trasformata di Fourier. In esso si pone una piccola fotografia ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] richiamo, fissa momentaneamente l'alidada al lembo. Un microscopio permette di fare la lettura corrispondente all'indice portato piccolo ricopre solo la metà di questo: talché l'asse ottico del cannocchiale LL′ fissato pure al settore, sull'altro ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...