Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] di DNA e influenzano molti geni contemporaneamente. Queste anomalie si rilevano con l'analisi al microscopioottico dei cromosomi in metafase (cariotipo costituzionale), dopo specifiche colorazioni. Le anomalie cromosomiche costituzionali sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] ogni placca corrispondente all’azione di una singola particella virale, era quindi possibile, con un semplice microscopioottico, saggiarne quantitativamente l’azione. Per il progresso della virologia animale bisognava concentrarsi sullo sviluppo di ...
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Biopsia
Gaetano Thiene
Marialuisa Valente
Il significato letterale di biopsia (dal greco béoq, "vita", e çyiq, "vista") è osservazione di frammenti di organo o tessuto prelevati da un essere vivente. [...] è direttamente proporzionale alla lunghezza d'onda della luce che attraversa il campione; il potere di risoluzione del microscopioottico, che utilizza lo spettro della luce visibile, è 0,2 mm. Successivamente, nel 1931, E. Ruska e M. Knoll ...
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cloroplasto
Organello caratteristico delle cellule vegetali, collocato nelle parti delle piante esposte alla luce (eccettuate le oloparassite, saprofite e Cianoficee). È di colore verde per la presenza [...] . In alcuni punti i tilacoidi formano strutture (i grani o grana) simili a pile di monete, visibili al microscopioottico come piccole macchie del cloroplasto. I cloroplasti, insieme ai mitocondri, hanno una origine endosimbiontica e possiedono un ...
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Cariotipo
Antonino Forabosco
Aspetto morfo-strutturale microscopico del corredo o complemento cromosomico di una cellula, quale si osserva nel corso della metafase mitotica. Può essere per questo definito [...] , con diverse procedure, possono essere analizzate direttamente al microscopioottico al massimo ingrandimento, oppure dopo microfotografia. Oggi, la microscopiaottica computerizzata, con tutte le sue implementazioni tecnologiche, sostituisce ...
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VARIABILITÀ GENETICA (XXXIV, p. 997; App. I, p. 1111)
Guido Modiano
Ogni specie è costituita da individui con patrimonio genetico molto simile, ma non identico (salvo che nei gemelli monozigoti). Questa [...] direttamente visibile (genomica e cromosomica) e variazioni geniche (uni- e poligeniche). - Se si esaminano al microscopioottico i corredi cromosomici di diversi individui della stessa specie, talora si riscontrano delle variazioni di numero o di ...
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FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] un vasto mondo di ultrastrutture fino a molte centinaia di volte più piccole di quelle risolvibili al microscopioottico. Fu così posto in evidenza l'alto grado di organizzazione submicroscopica del citoplasma, degli organelli cellulari sospesi ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] la concentrazione degli spermatozoi (concentrazione nemaspermica), effettuata mediante la conta delle cellule in una camera al microscopioottico, previa diluizione con una soluzione di bicarbonato di sodio e formalina. Nella norma il numero degli ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] fessure e uno spazio superficiale, subito al di sotto del sarcolemma. In questo spazio, com'è noto dalla microscopiaottica, sono sistemati i nuclei e contingenti di sarcoplasma e infine la giunzione nervosa o placca motrice. Nelle sottili fessure ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] fibra nervosa motrice e la fibra muscolare.
Le miofibrille, che hanno il diametro di circa 1 µm, al microscopioottico mostrano una caratteristica striatura trasversale, dovuta al succedersi di zone chiare, rappresentate dalla banda I, costituita da ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...