È il processo per il quale la pelle degli animali è resa imputrescibile e resistente all'umidità. La pelle dell'animale appena macellato contiene circa il 60% d'acqua ed entra facilmente in putrefazione; [...] : pelli bovine di medio peso.
4. Concia minerale al cromo: oramai applicata a tutti gli articoli di cuoio.
Osservando al microscopio la sezione verticale di una pelle ovina, si nota che l'epidermide è molto spessa e sparsa di ghiandole di grasso; per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] 1903, per la rabbia (corpi del Negri). Quest’ultimo mise a punto un test che rese possibile una diagnosi microscopica rapida degli animali rabbiosi.
Il concetto di antagonismo tra microbi, scoperto da Louis Pasteur (1822-1895) e definito antibiosi ...
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. I "cristalli liquidi", o meglio le "fasi liquido-cristalline", sono uno stato della materia intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, con la stessa [...] nuovo fenomeno, Reinitzer inviò un campione della sostanza al fisico tedesco O. Lehmann, che, utilizzando un microscopio polarizzatore, osservò (1889) che la fase liquida torbida era otticamente anisotropa. L'aspetto torbido derivava dalla diffusione ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] tali circostanze il vantaggio di dare esito positivo anche quando, dato il numero molto scarso di bacilli, le indagini microscopiche non hanno condotto a risultati concreti. Ma fra i mezzi di diagnosi sperimentale quello che dal lato pratico meglio ...
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MOHL, Hugo von
Enrico Carano
Botanico, nato l'8 aprile 1805 a Stoccarda, morto il 1° aprile 1872 a Tubinga. Conseguita nel 1828 la laurea in medicina, si perfezionò in botanica a Monaco e nel 1832 ottenne [...] , lo sviluppo dei vasi o trachee, l'origine e la funzione degli stomi. Versatissimo in ottica, concorse al perfezionamento del microscopio e nel 1846 scrisse un ottimo testo di micrografia. Nella vivace disputa fra l'Amici e lo Schleiden circa la ...
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TÜRK, Wilhelm
Agostino Palmerini
Clinico, nato il 2 aprile 1871 ad Alt-Ebersdorf in Slesia, morto a Vienna il 20 maggio 1916. Laureatosi a Vienna nel 1895, fu allievo di E. Neusser per la medicina interna; [...] " (Reizformen); compaiono in condizioni patologiche con relativa frequenza nei processi infettivi, oltre che nella leucemia e nell'anemia perniciosa.
Camera di Türk. - Dispositivo per il conteggio al microscopio degli elementi figurati del sangue. ...
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Carcinoma
Ester De Stefano
Tumore maligno dei soli epiteli ghiandolari. Le principali caratteristiche che differenziano i tumori maligni da quelli benigni sono l’invasività e la diffusione. I tumori [...] di numero e di struttura. Le differenze morfologiche fra cellule normali e cellule tumorali sono osservabili al microscopio: nell’ambito del tessuto specifico le cellule cancerose presentano una crescita rapida, un elevato rapporto tra nucleo ...
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emoglobinuria
Abnorme presenza di emoglobina nelle urine, le quali appaiono di colore variabile dal rosa al bruno. Condizione necessaria all’e. è il fenomeno dell’emolisi e il concomitante passaggio [...] ultimi anni ha assunto un particolare interesse in seguito alla dimostrazione del meccanismo patogenetico. Con il microscopio elettronico è stato possibile riscontrare alterazioni della struttura del globulo rosso, in particolare della membrana che ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] a un segnale blu in assenza di interazione, e a un segnale verde in presenza di interazione. Con un semplice microscopio ottico è così possibile visualizzare in vivo e in tempo reale il verificarsi di eventi sulla scala del nanometro. Questo schema ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] oggi con questa fibra la massima parte del mercato mondiale.
Struttura e caratteri della fibra. - Osservando al microscopio un filamento di lana, esso risulta costituito di tre strati concentrici: l'esterno detto cuticola, costituito da sostanza ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...