drosofila
Margherita Fronte
Il più celebre moscerino del mondo
Un insetto lungo tre millimetri ha permesso di svelare molti segreti della genetica e dello sviluppo dell'embrione, validi anche per l'uomo. [...] anche perché le cellule delle sue ghiandole salivari contengono alcuni cromosomi giganti che possono essere facilmente osservati al microscopio. Per tutte queste proprietà il moscerino della frutta è diventato uno degli animali più utilizzati nei ...
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Heflin, Van (propr. Emmett Evan Jr)
Guglielmo Siniscalchi
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Walters (Oklahoma) il 13 dicembre 1910 e morto a Hollywood il 23 luglio 1971. Raggiunse [...] in drammi a sfondo poliziesco, sociale o postbellico: l'investigatore protagonista di Kid glove killer (1942; Delitto al microscopio), esordio nel lungometraggio di Zinnemann; l'amico d'infanzia che sgretola la complicità di una coppia omicida nel ...
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epatocito (o epatocita)
La cellula propria del fegato, con caratteristiche uniche nell’organismo, vero e proprio laboratorio metabolico e catabolico. Gli e. costituiscono i due terzi circa della massa [...] Le alterazioni funzionali dell’e. non sempre corrispondono ad alterazioni istologiche al microscopio ottico, ma moderne indagini di microscopia elettronica dimostrano alterazioni strutturali correlate a quelle funzionali ematochimiche. La complessità ...
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biofilm
Sottile pellicola di microrganismi adesa a un supporto solido inerte immerso in un mezzo liquido di crescita. Alla fine degli anni Novanta del secolo scorso si è compreso che la crescita detta [...] di molti animali) e della resistenza dei batteri inclusi nel biofilm agli agenti antimicrobici. Studi effettuati con il microscopio confocale hanno dimostrato che il biofilm è altamente organizzato al suo interno, con canali attraverso i quali il ...
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optogenetica
s. f. Settore che studia, con l’impiego di metodi ottici e genetici, l’attività di cellule nervose e di circuiti di neuroni.
• Per attivare a piacimento le cellule di determinate zone del [...] nutriva di un frullato. (Andrea Lavazza, Avvenire, 27 dicembre 2016, p. 20, Agorà) • Il tutto tramite un microscopio che sfrutta tecniche di optogenetica (combinazione di ottica e genetica) e che, proiettando un’immagine luminosa tridimensionale sui ...
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Editoria
Laminato in metallo di piccolo spessore, o anche in materiale plastico o in gomma, da cui si ricava con metodi fotomeccanici una forma di stampa. Nella stampa tipografica si utilizzano l. di zinco [...] per ionizzazione impressiona i granuli di bromuro d’argento dell’emulsione. Sviluppata la l., le particelle vengono rivelate al microscopio dalle loro tracce, costituite da una successione di granuli di argento più o meno fitti a seconda del potere ...
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ULTRAVIRUS (XXXIV, p. 644)
Luigi CALIFANO
Lo studio dei virus filtrabili è stato assai ricco di risultati negli ultimi dieci anni grazie alla scoperta di W. M. Stanley, il quale nel 1935 dimostrò che [...] vengono agglutinati e sulla membrana corion-allantoidea dove il virus si riproduce.
Assai suggestive le ricerche eseguite con il microscopio elettronico perché si sono ottenute immagini fotografiche assai distinte (vedine esempî anche in fotografia e ...
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KATZ, Bernard
Claudio Massenti
Biofisico, nato a Lipsia il 26 maggio 1911. Conseguita la laurea in medicina nella città natale, nel 1934, per motivi razziali si trasferì in Inghilterra presso lo Univ. [...] d'azione, il più ridotto dei quali corrispondeva al potenziale di riposo. Questi dati, e l'osservazione di microscopia elettronica che i sinaptosomi si svuotano nella fessura sinaptica del mediatore di cui sono stipati secondo la regola del tutto ...
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TRICOFIZIA (dal gr. ϑρίξ "capello" e ϕυτόν "pianta")
Mario Truffi
Dermatosi dovuta allo sviluppo sulla cute di ifomiceti di specie botaniche diverse, riuniti sotto la denominazione di Trichophyton per [...] lento con nodi isolati o a cordone, a struttura granulomatosa (granuloma tricofitico di Majocchi). La diagnosi viene confermata dall'esame microscopico, il quale mette in evidenza la presenza di spore o di micelî nei peli e nelle squame; nelle forme ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] , risulta chiaramente costituita da 5 unità uguali tenute insieme da un anello, come si è potuto dimostrare con la microscopia elettronica. Fanno parte della molecola catene leggere e si sa da tempo che moderate quantità di catene leggere possono ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...