Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] scandinavica", 1952, XXVII, pp. 129-160.
Gray, E. G., Axo-somatic and axodendritic synapses of the cerebral cortex: an electron microscope study, in ‟Journal of anatomy", 1959, XCIII, pp. 420-433.
Grigg, P., Preston, J. B., Baboon flexor and extensor ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] lo studio e l'interpretazione dei processi di costituzione delle forme si ebbe con lo sviluppo di nuovi metodi di ricerca microscopica (tecnica di fissaggio e tecnica dei colori) e con i progressi della chimica e della fisica; tali metodi e le teorie ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] effetto di essa; esaminati "molti rognosi" avevano indagato sulla presenza e sulla forma degli acari col loro "povero e debole microscopio", osservandone l'insediamento nella cute e il loro fare "straducole da un luoco ad un altro con lo smangiare e ...
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Vaiolo
Riccardo de Sanctis
Il vaiolo (dal tardo latino variola, derivato di varius, "vario, chiazzato") è una malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un [...] 1966), certe stimmate sulla pelle delle mummie egiziane potrebbero esser state causate dal vaiolo, anche se l'esame al microscopio elettronico di frammenti della pelle di Ramses V hanno dato esito negativo. Si tratta, quindi, di una diagnosi soltanto ...
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PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data di nascita è da fissare al 24 [...] vicinanza al medico bolognese gli consentì di perfezionare ulteriormente la pratica anatomica, applicata – anche con il supporto del microscopio – tanto agli uomini quanto agli animali. Il 3 giugno 1693, lasciato il servizio presso l’ospedale della ...
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astrattismo
Stella Bottai
Immagini oltre il mondo visibile
Nel 1910 l'artista russo Vasilij V. Kandinskij realizza un acquerello composto di segni e macchie che non assomigliano a niente di riconoscibile. [...] sulle tele.
Oltre l'apparenza, oltre l'abitudine
L'astrattismo è legato anche allo sviluppo della scienza. In biologia, il microscopio mostra il mondo delle cellule. In fisica, l'atomo, che per millenni era stato ritenuto l'elemento di base della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per tutto il XVIII secolo continuano a confrontarsi, senza pervenire a soluzioni [...] del pulcino fatta da Albrecht von Haller nel 1758.
Partito da posizioni epigenetiche, Haller compie una lunga serie di osservazioni microscopiche su embrioni di pollo, nel corso delle quali constata che la membrana interna del tuorlo (endoderma) è in ...
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radice
Laura Costanzo
Perfora il terreno, assorbe acqua e nutrienti, àncora la pianta
La radice assicura il rifornimento delle sostanze necessarie allo sviluppo e alla crescita della pianta. Àncora [...] della radice
Basta estrarre una radice qualsiasi dal terreno e osservare la parte terminale più sottile al microscopio per individuare alcune zone piccolissime in successione, ognuna fondamentale per un assorbimento efficiente.
A partire dall ...
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BSE (Bovine spongiform encephalopathy)
Sindrome neurodegenerativa letale dei bovini che, descritta per la prima volta nel 1986, già nei primi anni Novanta raggiunse proporzioni epidemiche in Gran Bretagna. [...] proteina prionica prodotta dalle cellule. I prioni mutati si accumulano determinando la formazione delle placche, che al microscopio appaiono come buchi, e conferendo un aspetto ‘spongiforme’ al tessuto cerebrale. La via di infezione naturale è ...
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Termine cronostratigrafico che designa il periodo geologico che precede il Cambriano. Il limite superiore è posto in corrispondenza di 570 milioni di anni fa; quello inferiore, del tutto teorico, tra 4,6 [...] anni fa): si tratta di tracce di organismi procarioti del diametro di 0,1-3 μm, esaminate al microscopio elettronico in campioni a sezione sottile e analizzate chimicamente attraverso una microsonda e con tecniche spettrofotometriche; l’attribuzione ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...